La ricetta della torta di briciole da Geo per i sapori modenesi
Tra le ultime ricette di Geo ecco la torta di briciole vista nella puntata del 20 novembre 2019
Dalla puntata di Geo in onda il 20 novembre 2019 arriva la ricetta di un buonissimo dolce. La brava Laura Galli Morandi ci porta alla scoperta dei sapori modenesi e tra le sue ricette suggerisce quella di un dolce davvero molto buono. Parliamo della ricetta della torta di briciole che arriva dalla puntata di Geo in onda ieri. Il dolce è davvero perfetto anche per le feste di Natale. Vediamo insieme come si prepara questo dolce che ricorda molto la sbriciolata o sbrisolona.
Con quasi 2 milioni di spettatori nelle puntate in onda nel mese di novembre, Geo si conferma programma punto di riferimento per il pubblico che ama il garbo e il racconto che Sveva Sagramola sa regalare nel pomeriggio della rete.
DA GEO LA RICETTA DELLA TORTA DI BRICIOLE DI LAURA GALLI MORANDI
Ingredienti per 6/8 porzioni
150 g di burro morbido
125 g di zucchero semolato
25 g di zucchero vanigliato
1 uovo intero
1 tuorlo
½ limone (buccia grattugiata)
500 g di farina 00
Procedimento
Ponete in una terrina il burro morbido, gli zuccheri, la buccia del limone e mescolate il tutto con un cucchiaio di legno, aggiungete le uova e fatele incorporare al composto; per ultimo unite poco per volta la farina setacciandola. Mescolate inizialmente con il cucchiaio di legno per poi continuare ad impastare il tutto con le mani, fino a ridurre l’impasto in briciole. Trasferite le briciole in uno stampo antiaderente (oppure opportunamente imburrato ed infarinato) del diametro di 30/40 cm, in base allo spessore della torta desiderato, distribuendole in modo omogeneo; livellatele con cura e trasferite il tutto in forno a 165° per circa 40’. Ne otterrete una torta che, per consistenza, ricorda la sbrisolona mantovana. La tradizione prevede anche che venga ammorbidita leggermente, a cottura ultimata, spruzzandola con il liquore d’anice. Può essere anche semplicemente spolverata di zucchero a velo. Laura Galli Morandi oggi la prone in abbinamento con la “saba”, essendo prossimi ai travasi per l’aceto balsamico, questo è il periodo in cui è stata preparata con il mosto fresco.
Il dolce è servito.