Ricette Alessandro Servida: la golosa ed elegante crostata aranciosa
Ricette Alessandro Servida: la golosa ed elegante crostata aranciosa. Ecco come prepararla in casa
Dalla puntata di Detto Fatto in onda il primo febbraio 2017 arriva una ricetta davvero molto golosa. E’ la ricetta della crostata aranciosa, una crostata che è una rivisitazione di quella classica con una base di crumble e poi un goloso croccantino che si unisce al cioccolato. La ricetta di Alessandro Servida è davvero molto buona e può essere realizzata in casa con i suggerimenti da seguire passo. Una ricetta da leccarsi i baffi per questo dolce dall’aspetto elegante che fa venire davvero l’acquolina in bocca. E se stiamo cercando una ricetta per stupire una persona speciale a San Valentino, ecco il dolce giusto da preparare. Ora la ricetta della crostata aranciosa, per voi!
LA RICETTA DELLA CROSTATA ARANCIOSA SUGGERITA DA ALESSANDRO SERVIDA A DETTO FATTO
Iniziamo con la preparazione del Crumble
INGREDIENTI PER IL CRUMBLE
100 G DI BURRO
100 G DI ZUCCHERO DI CANNA
100 G DI FARINA DI MANDORLE
100 G DI FARINA 00
LA SCORZA DI UN’ARANCIA
2 G DI POLVERE DI VANIGLIA
1. Mettere il burro a cubetti in planetaria con tutti gli ingredienti e impastare con la foglia fino a formare l’impasto
2. Passare l’impasto in uno schiacciapatate e creare delle briciole
3. Far riposare in freezer per almeno un’ora prima di utilizzare
INGREDIENTI PER IL CROCCANTINO
20 G DI CIOCCOLATO AL LATTE
100 G DI PASTA DI NOCCIOLA
40 G DI FIOCCHI DI MAIS
4. Unire al cioccolato sciolto la pasta di nocciole e i corn flakes
INGREDIENTI PER IL CIOCCOLATO CREMOSO
200 G DI PANNA FRESCA
200 G DI CIOCCOLATO FONDENTE
30 G DI MIELE D’ARANCIA
40G DI BURRO
5. Portare a bollore la panna con il miele
6. Versare il liquido sul cioccolato e frullare con un mixer ad immersione
7. Unire il burro e mixare ancora
INGREDIENTI PER COMPLETARE IL DOLCE
100 G DI MARMELLATA DI ARANCE
8. All’interno di un anello del diametro di 18 cm, mettere uno strato di crumble alto circa un cm
9. Infornare per 20 min. a 170° c.a.