Franciacorta: guida all’abbinamento perfetto tra e vino e cibo
Franciacorta: come abbinare nel modo giusto cibo e vino, consigli per non sbagliare
Il matrimonio tra cibo e vino è da sempre un connubio impeccabile che esalta i sapori e regala esperienze indimenticabili.
Tuttavia, a volte desideriamo iniziare il nostro percorso di degustazione partendo proprio dal secondo, scegliendo solo successivamente il cibo che sarà in grado di valorizzarlo maggiormente.
Il Franciacorta Berlucchi, grazie alla complessità aromatica, freschezza e ad una bilanciata acidità, è in grado di arricchire e valorizzare ogni portata.
In questa guida offriremo qualche consiglio in merito all’abbinamento perfetto tra Franciacorta e piatti.
Consigli per abbinare al meglio Franciacorta brut agli antipasti
Gli antipasti sono il trampolino di lancio perfetto per sperimentare abbinamenti sorprendenti con il brut. Per ottenerne uno che sia armonioso, è importante considerare la varietà di sapori e consistenze presenti nella nostra portata.
È possibile optare per antipasti leggeri e croccanti, ad esempio, come bruschette con pomodorini freschi e basilico, oppure deliziosi involtini di verdure. Per un antipasto più ricco, invece, è un’ottima scelta anche una vasta selezione di formaggi, meglio se freschi.
È infine importante considerare anche le salse e le marinature: se, ad esempio, il nostro antipasto ha un tocco di agrume o una salsa al limone, il brut si rivela essere l’accompagnamento perfetto, grazie all’acidità bilanciata di cui è dotato, in grado di sposarsi alla perfezione con questa portata.
Come esaltare i sapori dei primi con Franciacorta brut
I primi piatti sono spesso protagonisti della nostra tavola, offrendo una varietà di sapori e consistenze da esaltare. L’abbinamento con il vino brut può elevare ulteriormente l’esperienza gustativa, creando un connubio armonioso tra piatto e bollicine.
Per andare sul sicuro, la scelta migliore è sempre quella di abbinare questo vino a un piatto leggero, magari a base di pesce o verdure, come ad esempio un risotto o un piatto di spaghetti alle vongole.
È da tenere a mente, inoltre, che la temperatura di servizio è fondamentale per esaltare gli abbinamenti. Il brut è un vino che sprigiona maggiormente i suoi aromi a una temperatura più fresca, ma non eccessivamente fredda, così da riuscire ad apprezzare appieno la sua complessità.
Valorizza i tuoi secondi con Franciacorta brut
La versatilità del brut consente di valorizzare una vasta gamma di secondi piatti, sia a base di carne che di pesce.
Proprio per i piatti di pesce, come un filetto di branzino al limone o un salmone alla griglia, il brut si rivela un compagno ideale, ma questo tipo di vino è perfetto anche in accompagnamento di piatti di verdure o carni bianche, leggere, come il coniglio o il pollo.
Infine, non è da dimenticare l’importanzadelle salse e le preparazioni che accompagnano il secondo piatto. Se si ha in preparazione un sugo aromatico o una salsa cremosa, un brut può ad esempio contrastare l’intensità dei sapori e bilanciare l’esperienza di degustazione.
Il menù ideale per valorizzare il sapore del Franciacorta brut
Abbiamo dato qualche suggerimento nel corso dell’articolo per valorizzare al meglio il sapore del brut con il giusto accostamento di sapori, ma se si volesse ideare un intero menù per una cena piena di sapore e gusto, dedicata interamente al Franciacorta?
Per accogliere i vostri ospiti, ad esempio, potreste iniziare proponendo delle deliziose bruschettine miste, con pomodori e basilico, o osando qualcosa di più con del salmone affumicato e una raffinata salsa al limone.
Per accompagnare al meglio il nostro vino, successivamente potremmo proporre un risotto delicato con gamberi e crema di zucchine, proseguendo infine con del baccalà su vellutata di piselli o un filetto di salmone alle erbe aromatiche.
Leggi qui: Ricette all’italiana: filetto di salmone in crosta di nocciole
Per un effetto migliore, ricorda infine di servire il Franciacorta Brut a una temperatura fresca ma non eccessivamente fredda, in modo da apprezzarne appieno la complessità aromatica, e di non temere a sperimentare, assaggiare e trovare l’abbinamento migliore per il tuo palato.