Cuoricini di pasta sfoglia facili da fare per dire Ti amo
Una buonissima ricetta romantica alla portata di tutti: per San Valentino prepariamo i cuoricini di pasta sfoglia semplici o ripieni. Ecco come fare
Oggi vi proponiamo una ricetta che è perfetta per il giorno di San Valentino ma che può essere preparata in tutte le occasioni. Possiamo sempre dimostrare il nostro affetto o dire ti amo anche durante gli altri giorno dell’anno. I cuoricini di pasta sfoglia semplici o ripieni sono davvero facili da fare e ci permettono di portare in tavola un dolce semplicissimo davvero alla portata di tutti. Vi proponiamo quindi la base, la versione semplice di questo dolce e anche invece quella leggermente più complessa che prevede la preparazione di una crema pasticcera. In alternativa suggeriamo di usare della confettura.
LEGGI QUI UN’ALTRA RICETTA PER SAN VALENTINO
2 confezioni di pasta sfoglia
350 ml di crema pasticcera alla vaniglia ( se non avete esperienza potrete usare anche della marmellata comprata)
250 grammi di fragole
Zucchero a vero per decorare
latte q.b.
Nella foto che abbiamo scelto vedere i biscottini nella versione semplice: non hanno nulla dentro, se preferite potrete anche prepararli così in questo caso dovrete semplicemente tagliare tanti cuoricini e per ottenerne solo uno sovrapporre 3 cuoricini uno sull’altro e poi spennellare con il latte prima di mettere in forno. Vediamo invece la versione più complessa.
Preparazione
Stendi la sfoglia e ricava attraverso l’uso di un tagliapasta, tanti cuori.
Metti i cuori in una teglia foderata di carta forno e mettili nel forno caldo per 10 / 15 minuti.
Nel frattempo togli il picciuolo alle fragole, lavale e tagliale a metà.
Una volta estratti, farciscili con la crema alla vaniglia e le fragole, oppure se vuoi puoi provare anche questa crema alle mandorle.
Quando avrai accoppiato tutti i cuori spolverali con dello zucchero a velo setacciato e servi.
Se non mangi subito tutti i dolcetti, sappi che puoi conservarli in frigo, anche se la pasta sfoglia tenderà ad ammorbidirsi e a perdere la sua friabilità.
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