Zalabia, il dolce di oggi di Benedetta Parodi e Lorenzo Boni (video)
Da non perdere la ricetta del dolce di oggi, 16 novembre 2012, de I menù di Benedetta: zalabia di Lorenzo Boni
Lorenzo Boni è lo specialista di oggi, 16 novembre 2012, de I menù di Benedetta, lui è uno degli chef che dietro le quinte aiuta Benedetta Parodi nella preparazione delle sue ricette. Il bravissimo cuoco prepara per il pubblico di La 7 un dolce che ha imparato a fare in Tunisia. Il dolce di oggi è Zalabia, che al principio sembra un po’ troppo complesso ma poi non lo è per niente. Vi suggeriamo subito di aggiungere il dolce Zalabia nelle ultime ricette I menù di Benedetta. L’unica cosa è la pazienza di dovere attendere la doppia lievitazione, ma alla fine queste dolci spirali fritte e poi immerse in un goloso sciroppo ci ripagheranno dell’attesa. Perché non stupire tutti, amici e parenti con le ultime ricette I menù di Benedetta? In particolare con la ricetta degli zalabia, un dolce perfetto per tutti. Vediamo come si fa e poi buona golosità a tutti.
Ricette I menù di Benedetta
Zalabia
Ingredienti
3 tazze di zucchero, una tazza e mezza di acqua, succo di 1 arancia, succo di 1 limone, 2 stecche di cannella
250 gr di farina 00, 250 ml di acqua tiepida, 8 gr di lievito, zafferano
Preparazione
Facciamo lo sciroppo mettendo in pentola 3 tazze di zucchero e una tazza e mezza di acqua, facciamo bollire e aggiungiamo succo di arancia, di limone e due stecche di cannella. Facciamo bollire ancora e poi raffreddare per farlo addensare un po’. Versiamo in una ciotola.
Facciamo l’impasto con 250 gr di farina 00, 250 ml di acqua tiepida in cui sciogliamo 8 gr di lievito, poi zafferano, amalgamiamo con la frusta. Facciamo lievitare due ore, sgonfiamo con un cucchiaio e facciamo lievitare ancora per meno di un’ora.
Versiamo l’impasto pronto in una siringa da cucina col becco largo e versiamo nell’olio bollente messo in padella formando una spirale a tre o quattro cerchi. Scoliamo e versiamo direttamente nella ciotola con lo sciroppo. Disponiamo su un piatto e decoriamo con fette di arancia, stecche di cannella.