Finale drammatico a Olbia: i due ragazzini scomparsi sospettati di rapina a mano armata
Un finale davvero inatteso per i due ragazzini scomparsi da Olbia: sono sospettati di aver commesso una rapina a mano armata, progettavano di fuggire all'estero? Ecco che cosa è emerso
Per dieci giorni i genitori di Karol e Giuseppe hanno lanciato appelli per avere notizie dei loro figli, distrutti e preoccupati. E ieri, sembrava essere arrivato il momento di festeggiare il ritrovamento dei due ragazzini scomparsi da Olbia. Purtroppo però alla notizia del ritrovamento, ne è seguita anche un’altra. Le forze dell’ordine infatti hanno comunicato che i due ragazzini di 15 e 17 anni stavano bene e non si erano mai allontanati molto dalla cittadina sarda. La notizia ha fatto il giro di tutte le testate nazionali e grande è stata la felicità di tutte le persone che si auguravano che i due ragazzi scomparsi facessero presto ritorno a casa. Questa vicenda però ha avuto e potrebbe avere un finale drammatico. I due ragazzi infatti, potrebbero esser stati coinvolti in una rapina a mano armata.
Ragazzini scomparsi a Olbia sospettati per rapina a mano armata
Poche ancora le informazioni ma che Karol e Giuseppe si fossero allontanati per motivi seri, era chiaro. Bisognerà adesso capire se i due ragazzi siano stati costretti da qualcuno a fare la rapina, se davvero sono loro le persone coinvolte, come sono andate le cose.
E’ Olbianova.it a fornire dettagli più precisi su questa vicenda, si legge sul sito:
I due rischiano l’arresto perchè gravemente indiziati del reato di tentata rapina a mano armata. La notizia che ha l’effetto di una bomba, arriva dal vice questore Raffaele Bracale. La notizia circolava con insistenza durante la settimana. karol e Giuseppe avrebbero preso d’assalto un negozio del centro gestito da un cittadino del Bangladesh con una pistola scacciacani. Sarebbero quindi scappati per sfuggire all’arresto.