E’ caccia all’assassino di Pierpaolo Panzieri: sarebbe un amico, in fuga da Trieste
E' caccia all'assassino di Pierpaolo Panzieri: ecco le ultime notizie da Pesaro, si cerca un suo amico che sarebbe in fuga
Sarebbe stato un amico a uccidere Pierpaolo Panzieri. Lo avrebbe colto alla sprovvista. Queste le ultime notizie che arrivano da Pesaro. Pierpaolo, come raccontano i suoi familiari, sconvolti da quanto successo, non aveva nemici. Viveva da poco nella casa di Pesaro dove è stato massacrato, con almeno 13 fendenti. Secondo la prima ricostruzione, a uccidere il giovane, sarebbe stato un suo amico, una persona che conosceva. I due pare fossero a cena insieme in casa del Panzieri. Pierpaolo sarebbe stato colto alla sprovvista. I motivi dell’omicidio sarebbero di natura economica. L’assassino avrebbe agito per impossessarsi di una somma di denaro che era in disponibilità della vittima.
L’assassino al momento è stato identificato. Da quello che si apprende, è fuggito portandosi dietro l’arma del delitto e il telefonino della vittima nel quale, probabilmente, c’era traccia dei loro rapporti, telefonate e messaggi che lo avevano portato nel bilocale di via Gavelli dove Pierpaolo era andato ad abitare da soli 15 giorni. Sarebbe stato rintracciato nei pressi di Trieste, si teme che la sua intenzione possa essere quella di lasciare l’Italia e scappare. Le tracce dell’assassino sarebbero in tutta la casa: dalle posate ai bicchieri usati per la cena. Non ci sarebbero difficoltà nel dimostrare il coinvolgimento di questa persona, un trentenne, nell’omicidio di Pierpaolo Panzieri.
Sconosciuto il movente dell’omicidio di Pierpaolo Panzieri
Pierpaolo Panzieri, 27 anni, lavorava con il padre e jl fratello in una azienda edile di famiglia, non aveva alcun precedente, né legami con ambienti criminali. Una grande passione per la musica e gli strumenti che suonava al vicino conservatorio, era conosciuto tra gli amici come un ragazzo assolutamente pacifico e incapace di finire nei guai.
L’assassino sarebbe un conoscente del Panzieri, con problemi legati al gioco d’azzardo. Forse cercava dei soldi, forse sapeva qualcosa o forse sperava di trovare del denaro in casa di Pierpaolo. E lo ha ucciso.