Bimbo ferito a Ventimiglia: il compagno della nonna parla, ora si indaga per lesioni
Sarebbe stato il compagno della nonna del piccolo di sei anni di Ventimiglia a picchiarlo
Non c’è stato nessun incidente stradale. E questo lo avevano scoperto sin da subito gli inquirenti, visionando i video della zona a caccia del pirata della strada che avrebbe investito il bambino di sei anni di Ventimiglia, che era stata affidato dai genitori alla nonna e al suo compagno. Ci sarebbe stato altro. E a dieci giorni dai fatti, il compagno della nonna del piccolo, avrebbe deciso di parlare. Ieri mattina, si è recato in questura dove si è costituito. Insieme a lui, l’avvocato e la nonna del piccolo che, intervistata dai giornalisti, ha ribadito di non sapere nulla. “Io per mio nipote farei di tutto e mio figlio questo lo sa” ha detto la donna. E infatti Simone, il papà del bambino, non ha mai pensato che sua madre fosse coinvolta in tutto questo. La donna però, potrebbe aver mentito per difendere il suo compagno e anche per questo, potrebbe essere indagata per favoreggiamento, anche se al momento, non ci sono notizie in merito all’indagine ma solo indiscrezioni e conclusioni che si traggono dopo quello che è successo ieri.
Il bimbo picchiato in strada?
Chi indaga non ha fatto sapere nulla dell’interrogatorio di ieri ma si parla, negli ambienti giornalistici di una indagine per lesioni gravissime perchè il compagno della nonna del piccolo, lo avrebbe picchiato. La mamma del bimbo, ancora in ospedale dove viene monitorato costantemente anche dopo l’ultima operazione al braccio, ha spiegato che sul corpo del piccolo c’erano dei lividi. I medici hanno fatto delle domande per cercare di capire. Le lesioni riportate, potrebbero esser state causate da calci dati. Ma è presto per tratte delle conclusioni. Una cosa è certa: il piccolo ha subito qualcosa di spaventoso. Forse tutto è iniziato in casa e poi il bambino per proteggersi è scappato in strada senza scarpe, senza cappottino e lì c’è stata una seconda ondata di botte. Non possiamo saperlo. Aspettiamo che le persone coinvolte in questa triste vicenda parlino e diano anche delle spiegazioni. Impossibile spiegare certo, il perchè di tanta violenza contro una creatura indifesa.