Le regioni che cambiano colore: 3 regioni rosse diventano arancioni, 2 arancioni passano in gialla
Ecco come cambia la mappa dell'Italia dal 29 novembre 2020: le zone arancioni, le zone rosse e le zone gialle
Era attesa proprio per oggi la nuova ordinanza del Ministro Speranza ed è arrivata. Prima le anticipazioni date dai governatori delle regioni e poi la comunicazione che chiarisce quello che succederà dal 29 novembre 2020. Ci sono infatti tre regioni che stanno per passare in zona arancione, lasciando quindi la zona rossa e l’incubo delle attività chiuse e delle restrizioni molto forti. Buone notizie quindi per tre regioni che passano dalla zona rossa alla zona arancione: le regioni in questione sono la Lombardia, la Calabria e il Piemonte. Buone notizie anche per la Liguria e per la Sicilia che sono passate dalla zona arancione alla zona gialla.
Tra i primi a commentare questa notizia, con il passaggio della Lombardia dalla zona rossa alla zona arancione, il governatore della regione Fontana: “In una situazione in cui il virus c’è ed è ancora pericoloso, dobbiamo ribadire ed insistere perché quei comportamenti attenti e rispettosi delle regole devono essere ancora mantenuti. Bisogna far capire a cittadini che non è iniziata la stagione del liberi tutti”.
NUOVA ORDINANZA 29 NOVEMBRE 2020: LE REGIONI CHE RESTANO ANCORA ROSSE
Chi resta in zona rossa-Nella nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, in vigore dal 29 novembre, restano in zona rossa Toscana, Abruzzo, Valle d’Aosta, Campania e la Provincia di Bolzano.
A tal proposito, il presidente della Toscana Eugenio Giani ha assicurato intanto che dal 4 dicembre la sua regione “passerà in zona arancione”.
Già ieri sera nella sua intervista al TG5 il Premier Conte aveva anticipato che ci sarebbero state buone notizie per alcune regioni. E questa mattina sono arrivate alte parole che facevano auspicare al passaggio delle regioni in zona rossa alla zona arancione: “Sono ore impegnative: eravamo a consulto con i nostri esperti per valutare la curva epidemiologica e gli scenari prossimi futuri. Oggi è venerdì e come sapete c’è il monitoraggio settimanale. Nel pomeriggio avremo delle novità”.