Cadavere ritrovato a Tor Sapienza: potrebbe essere Massimiliano Vece, si attende test del dna
Potrebbe essere di Massimiliano Vece il cadavere ritrovato a Tor Sapienza a Roma a un mese dalla sua scomparsa
Questa sera nella puntata di Chi l’ha visto, in onda in diretta su Rai 3, si parlerà del caso. Una settimana fa il nipote di Massimiliano aveva raggiunto lo studio Rai per lanciare un nuovo appello, nel disperato tentativo di trovare suo zio. Gli vuole un gran bene e spera ancora che sia vivo da qualche parte. Ma purtroppo sembrano non esserci buone notizie. Potrebbe infatti appartenere a Massimiliano Vece il cadavere in avanzato stato di putrefazione rinvenuto ieri tra i cespugli, in zona Tor Sapienza a Roma. Cinquantadue anni, dipendente del Centro Agroalimentare di Guidonia Montecelio, Massimiliano è scomparso il 16 maggio scorso dopo essere uscito di casa al mattino presto senza il telefonino per recarsi al lavoro. IN realtà pare che fosse stato sospeso dal lavoro, ma non aveva detto nulla ai familiari. I giornalisti di Chi l’ha visto avevano infatti scoperto che Massimiliano era stato sospeso, forse per una birra di troppo bevuta durante il turno di lavoro.
MASSIMILIANO VECE ULTIME NOTIZIE: POTREBBE ESSERE IL SUO IL CADAVERE MUMMIFICATO RITROVATO A TOR SAPIENZA
Da quando Massimiliano è scomparso, sua madre e i suoi parenti hanno lanciato diversi appelli nella trasmissione di Rai 3 con la speranza che qualcuno lo avesse incrociato per strada e che si fosse allontanato in seguito a un momento di smarrimento.
I familiari dell’uomo, sono adesso in attesa dell’esito del test del dna che dovrebbe confermare l’identità. Massimiliano Vece è alto 1,83 metri, ha gli occhi castani e i capelli brizzolati. Al momento della scomparsa indossava una tuta blu, un gilet dello stesso colore con la scritta ‘Dimensione servizi’ in bianco, e scarpe antinfortunistica grigio/blu. Sul polso ha il tatuaggio di una lupa.
Al momento non si sa ancora come è morto l’uomo ma si è pensato subito a Massimiliano Vece perchè, stando ad alcune indiscrezioni giornalistiche, sarebbero stati ritrovati anche i suoi documenti. Nelle prossime ore il test del dna dovrebbe confermare o meno l’identità e grazie all’autopsia si cercherà anche di capire quali siano state le cause della morte dell’uomo. Quando le forze dell’ordine hanno ritrovato il corpo nei pressi di alcuni cespugli, dopo una segnalazione, non hanno notato, segni di una morte violenza. Ma saranno solo gli esami scientifici a spiegare come è morto l’uomo.