Il Governo ha deciso: chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado almeno fino a metà marzo. Azzolina frena
Il Governo ha deciso: scuole chiuse in tutta Italia senza distinzioni
E’ arrivata la decisione ufficiale: il Governo ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia, non solo nelle regioni principalmente colpite dall’emergenza Coronavirus ma in tutto il paese. Le scuole e le Università saranno chiuse almeno per due settimane, fino a metà marzo. Non si esclude che si possa poi decidere di proseguire con queste misure preventive straordinarie.
AGGIORNAMENTO UFFICIALE SCUOLE CHIUSE
Da ieri sera si parlava di questa possibile decisione che il Governo avrebbe potuto prendere in via del tutto straordinario per provare a tamponare il numero di contagi nel nostro paese. E pochi minuti fa, il 4 marzo 2020, è arrivato l’annuncio ufficiale.
Lo stop riguarda le scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale. Le scuole saranno chiuse già da domani 5 marzo 2020.
AGGIORNAMENTO CON LE PAROLE DELLA MINISTRA AZZOLINA
Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, parlando con i cronisti a Palazzo Chigi, ha affermato di aver chiesto un approfondimento al comitato tecnico-scientifico, dopo l’incontro tra il premier Conte e i ministri dal quale è emersa la decisione di fermare l’attività didattica. “La decisione – ha proseguito – arriverà nelle prossime“.
Lo sforzo richiesto a tutti in queste ore è chiaro: cercare di cambiare stile di vita perchè al momento, la cosa più importante da fare, è cercare di evitare il diffondersi del contagio. Anche per questo nelle ultime ore è stato richiesto agli over 65 che vivono nelle regioni più colpite dal Coronavirus ( ma non solo) di limitare gli spostamenti. Restare in casa per un paio di settimane, soprattutto se si hanno anche altre patologie, potrebbe essere la scelta migliore, per evitare di essere contagiati e di aver bisogno di cure mediche.
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: SI CHIEDE DI CAMBIARE STILE DI VITA
Gli italiani dovranno cambiare stile di vita almeno per 30 giorni. Niente strette di mano, niente abbracci, basta meeting e congressi, stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive. Le partite di calcio, se proprio si devono giocare, saranno giocate a porte chiuse.
L’Organizzazione mondiale della sanità avverte; “Nessuno è immune, la mortalità del virus è pari al 3,4% , quindi maggiore rispetto all’influenza”. Allarme dalla Germania: “Siamo di fronte a una pandemia globale”.