I genitori di Luca Sacchi commentano la svolta nelle indagini: chi ha sbagliato deve pagare
I genitori di Luca Sacchi commentano le ultime notizie dopo la svolta nelle indagini: chi ha sbagliato deve pagare
Non riuscivano a credere che Anastasiya potesse aver mentito, potesse aver raccontato qualcosa di diverso da quello che la notte in cui Luca è stato ucciso era accaduto. L’hanno accolta nella loro casa come una figlia i genitori di Luca Sacchi e da lei si aspettavano almeno la verità sui fatti. E quando hanno capito che forse la ragazza non aveva raccontato quello che realmente era successo, hanno lanciato appelli. Lo hanno fatto in tv, lo hanno fatto dai giornali. Papà Alfonso ha anche ricordato ad Anastasiya di quella volta in cui lui l’aveva salvata durante il terremoto, sottolineando che forse, anche questa volta, aveva fatto di tutto per proteggerla. E adesso chiedevano a lei solo una cosa: la verità. Per la memoria di Luca, affinchè si prendessero tutti i colpevoli, per avere un perchè. Le motivazioni non cambiano i fatti: nessuno ridarà a questa famiglia Luca. Ma il racconto ella verità è fondamentale per due genitori e per il fratello di Luca che sin battono sin dal primo momento per ribadire a tutti che il ragazzo nulla aveva a che fare con questa vicenda.
Anastasiya però gli appelli dei genitori di Luca non li ha ascoltati, non si è messa in contatto con loro e ha aspettato che le indagini facessero il loro corso. E oggi, dopo la svolta nelle indagini per l’omicidio di Luca, culminata anche con l’arresto di Giovanni Princi e con le accuse per Anastasiya i genitori di Luca tornano a parlare.
I GENITORI DI LUCA SACCHI COMMENTANO LE ULTIME NOTIZIE SUL CASO
“Non abbiamo mai avuto dubbi su nostro figlio, lui non c’entra assolutamente nulla con il mondo della droga. Anastasia ci ha mentito su quanto avvenuto quella tragica sera e adesso è chiaro il motivo del suo strano allontanamento. Se ha sbagliato è giusto che paghi”. Così i genitori di Luca Sacchi, attraverso i loro legali Armida Decina e Paolo Salice.