Omicidio choc ad Andria: litigano per una precedenza, 28enne ucciso in strada
Ultime notizie da Andria: è stato fermato l'uomo che ha ucciso Giovanni di Vito dopo un litigio per una mancata precedenza in strada
La vita di un ragazzo di 28 anni può essere spezzata per una banale lite in strada? Si può morire per una mancata precedenza? Purtroppo si ed è quello che è successo a un ragazzo di Andria. Il dramma ieri sera: una lite e poi la discussione che ha portato alla morte del giovane. Il tutto davanti a decine di persone che in strada a quanto pare, non hanno potuto fare nulla per impedire che si arrivasse a tanto. Vediamo i fatti accaduti il 12 settembre 2019 intorno alle 19.
GIOVANNI DI VITO MUORE A 28 ANNI PER UN LITIGIO IN STRADA
Stando alla prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, i due conducenti delle due vetture avrebbero iniziato a discutere per una manovra, forse una mancata precedenza non rispettata. Sarebbero quindi scesi dalla macchina e il giovane, dopo pochi secondi, si sarebbe accasciato al suolo. Pare che il suo aggressore abbia preso un’arma tagliente, una lama e lo abbia colpito. Sotto lo sguardo attonito dei passanti che non hanno potuto fare nulla. Nel giro di pochi secondi infatti l’uomo si era dileguato dandosi alla fuga mentre le persone che hanno assistito alla scena cercavano aiuto contattando i soccorsi.
Nell’auto del giovane accoltellato c’erano sua moglie e suo figlio. Il ragazzo, Giovanni di Vito, è stato immediatamente portato in ospedale dove ha ricevuto le cure del caso ma non è stato possibile salvargli la vita. Intorno alle 23 di ieri infatti è deceduto.
Secondo le prime notizie trapelate dall’ospedale, la lama avrebbe rescisso proprio l’aorta provocando quindi la morte.
Secondo quanto riferisce AndriaLive.it sarebbe stato catturato l’uomo 50enne andriese responsabile dell’omicidio, con alle spalle un piccolo precedente per percosse. L’arresto a cura degli Agenti del Commissariato di Andria con la collaborazione della Squadra mobile di Bari. L’uomo si era dato alla fuga ma era ancora a bordo della sua Mercedes e probabilmente per questo motivo è stato più semplice rintracciarlo.