Zia si getta dal balcone con il nipotino, le accuse della madre del piccolo: era una pazza
Potrebbe essere un omicidio suicidio quello di Modena: la zia del piccolo Giacomo si è buttata dal palazzo con il bambino. Sono morti entrambi: le ultime
E’ davvero una storia che lascia senza parole ma che ha ancora tanti punti interrogativi quella che arriva da Modena. Ieri sera, prima di andare a dormire, molti di voi avranno letto i primi lanci di agenzia che parlavano di una nonna che era caduta dal balcone con il suo nipotino. Una disgrazia, un incidente. Oggi quella storia che arriva da Modena è raccontata in modo diverso. A gettarsi dal palazzo infatti è stata una giovane donna, la zia del bambino. Una donna di 47 anni che si è tolta la vita spezzando anche quella del suo nipotino. La mamma del piccolo Giacomo, arrivata immediatamente sul posto ha dichiarato: “Lo sapevo che sarebbe successo, era una pazza”.
Ma perchè il bambino, un cucciolo di 5 anni, si trovava con sua zia, la sorella del suo papà? E perchè arrivare a compiere un gesto simile? E’ questo il punto di partenza delle indagini che sono partite nelle notte, per capire cosa sia davvero successo.
OMICIDIO-SUICIDIO A MODENA: LE ULTIME NOTIZIE SUL CASO DELLA ZIA CHE SI E’ GETTATA INSIEME AL SUO NIPOTINO DAL PALAZZO
SIlvia Pellacani di 47 anni e il bambino di 5 anni hanno perso la vita sul colpo dopo il volo da un palazzo in Largo Montecassino nella zona residenziale di Modena. Lei era un ingegnere informatico, sorella del padre del bambino. Non è ancora accertato perché il piccolo si trovasse nell’abitazione della donna. Secondo la procura di Modena si tratta di “omicidio-suicidio”. Ne è convinta il procuratore Lucia Musti che ha aperto un fascicolo destinato all’archiviazione per “morte del reo.”È chiaro che chi ha ucciso, si è a sua volta tolta la vita”.
Ma per quale motivo uccidere un bambino di 5 anni? I vicini raccontano di una donna realizzata, schiva ma cordiale. Pare che volesse vendere il suo appartamento non per soldi ma per potersi spostare più vicino a suo fratello. Tra i due evidentemente c’era un rapporto molto stretto visto che l’uomo le ha affidato il bambino. La scientifica e la polizia ha perquisito l’appartamento della donna a caccia di un biglietto, di una prova che permetta di capire il motivo di questo gesto ma al momento, non emerge nulla.
Le parole della mamma di Giacomo però risuonano nella testa di tutti: perchè parla di sua cognata come di una pazza, ci sono dei precedenti? Una guerra in famiglia che ha portato a questo? Non sembrerebbe questo il motivo però, visto che la mamma e il papà di Giacomo lo avevano lasciato a casa della nonna paterna. La zia del bambino ha premeditato tutto, andando anche a prendere il piccolo dalla nonna? E perchè lo avrebbe fatto?