Il piccolo Giuseppe ucciso a Cardito, parla la mamma: “Bloccata per lo choc”
Le ultime notizie sull'omicidio di Cardito. Che cosa ha fatto mamma Valentina per evitare che Tony massacrasse i suoi figli?
Saranno gli esami autoptici a fare luce su quanto accaduto nell’abitazione di Cardito visto che non è semplice collocare i fatti in un orario preciso. Saranno i medici a dirci se il piccolo Giuseppe si sarebbe potuto salvare se solo qualcuno avesse chiamato prima i soccorsi. Ma nel frattempo le domande restano e la principale riguarda Valentina, la madre di Giuseppe e Noemi ( e madre anche di un terzo bambino per fortuna illeso). Che cosa stava facendo mentre il suo compagno Tony massacrava di botte prima il piccolo Giuseppe e poi Noemi? Che cosa stava facendo mentre l’uomo fumava spinelli in casa sua? Che cosa stava facendo quando Giuseppe è rimasto a terra, sotto i colpi del suo patrigno e Tony è uscito di casa a caccia di una pomata? Davvero non si è resa conto di nulla? Perchè non ha cercato di fare scudo ai due bambini con il suo stesso corpo? Perchè non ha urlato chiedendo aiuto, cercando di attirare l’attenzione dei vicini? E prima ancora, perchè non ha mai denunciato le violenze di un uomo che già aveva fatto del male a lei e ai suoi figli ? Lei stessa, rispondendo telefonicamente ai giornalisti di Chi l’ha visto ha dichiarato che Tony anche in altre occasioni era stato violento. Aveva paura Valentina? Che cosa le è successo quel maledetto giorno?
OMICIDIO CARDITO ULTIME NOTIZIE: LA MAMMA DI GIUSEPPE SOTTO CHOC NON HA CHIAMATO I SOCCORSI E NON HA CHIESTO AIUTO
Nei confronti della donna continuano gli accertamenti della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che al momento non l’avrebbe ancora iscritta nel registro degli indagati.
La donna ha raccontato che prima avrebbe cercato di fermare Tony, poi dal momento del violento pestaggio, sarebbe caduta in un blocco psico-fisico durato fino alla morte del piccolo di 7 anni; un lasso di tempo di circa due-tre ore, durante le quali Tony si è recato in farmacia a caccia di qualche pomata con cui pensava di poter medicare le profonde contusioni provocate al bambino. L’uomo si sarebbe assentato da casa per diverso tempo ma Valentina non ha trovato la forza di chiamare i soccorsi, era come sotto choc, stando a quello che ha raccontato alle forze dell’ordine. Il piccolo si sarebbe salvato se solo la sua mamma avesse chiamato aiuto?
Cosa stesse facendo Valentina in quella casa se lo chiedono anche i parenti del suo ex, il padre di Giuseppe, Noemi e dell’altro bambino. Se lo chiedono e continuano anche a sperare di avere delle risposte ma puntano il dito contro di lei. Le danno la stessa colpa di quell’orco che ha spezzato la vita del piccolo Giuseppe, senza nessun tipo di giustificazione.