Omicidio Giarre: Sara uccisa dal suo ex marito che poi tenta di togliersi la vita
Omicidio Giarre: Sara uccisa dal suo ex marito che poi tenta di togliersi la vita. Ecco le ultime notizie dalla Sicilia
Ancora un uomo che uccide una donna, ancora un uomo che spezza la vita di una persona che avrebbe dovuto amare e proteggere. Il fatto è accaduto questa mattina, a Giarre, nel Catanese. L’assassino ha ucciso la sua ex moglie e poi ha cercato di togliersi la vita ma pare non ci sia riuscito. Ancora poche le notizie sui fatti, l’omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 8 e mezza di questa mattina. Vediamo le ultime notizie sull’omicidio di Giarre. La donna è stata identificata: si chiama Sara Parisi e ha 60 anni.
OMICIDIO A GIARRE: UCCIDE SUA MOGLIE E POI TENTA DI TOGLIERSI LA VITA
Non si placa la follia omicida neppure dei giorni di festa. Un uomo ha sparato contro l’ex moglie uccidendola e poi ha tentato di togliersi la vita con la stessa arma. Il delitto si è consumato – stando alle prime informazioni raccolte dai quotidiani locali – intorno alle 8.30 di questa mattina nei pressi dell’abitazione della vittima in corso delle Province. Pare che la donna – Sara Parisi, una badante sessantenne – fosse uscita di casa per andare a lavoro quando avrebbe incrociato l’ex marito, dal quale si era separata ormai da diversi anni, con una pistola in pugno. L’uomo a quel punto l’avrebbe inseguita e uccisa. L’uomo avrebbe sparato contro la vittima almeno sei colpi. Alla scena avrebbe assistito un parente della vittima che avrebbe anche tentato di disarmare l’omicida, il quale con la arma usata per uccidere l’ex moglie avrebbe tentato il suicidio. Questa la prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine che indagano sul caso, un caso che purtroppo ancora una volta ci racconta la storia di un femminicidio.
L’uomo sarebbe stato portato immediatamente in ospedale con l’elisoccorso e le sue condizioni risultano essere gravi. Non è ancora chiaro se l’uomo abbia sparato puntandosi l’arma contro l’addome o se il colpo sia partito in modo accidentale nella colluttazione. La procura di Catania ha aperto un’inchiesta per capire cosa successo.