Ritrovato il cadavere di Mattia Mingarelli: le ultime notizie da Sondrio
Ritrovato il cadavere di Mattia Mingarelli: le ultime notizie da Sondrio. Ecco che cosa è successo al ragazzo
Finisce purtroppo con un epilogo drammatico la vicenda legata alla scomparsa del giovane Mattia. Fino all’ultimo la famiglia ha sperato che il giovane si fosse allontanato per un qualche motivo e che stesse bene, anche se non dava sue notizie. Ma purtroppo Mattia non poteva mettersi in contatto con i suoi. Il cadavere del giovane è stato ritrovato nel bosco della Valmalenco (Sondrio); Mattia Mingarelli, 30enne di Albavilla (Como) era scomparso nel nulla il 7 dicembre, si trovava in montagna per un fine settimana di relax, insieme al suo cane. Non si conoscono, al momento, le cause del decesso. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto a poca distanza dal rifugio Barchi, a Chiesa in Valmalenco. Sulla vicenda indaga la Procura. Mattia è stato visto per l’ultima volta proprio nel pomeriggio del 7 dicembre quando un uomo ha detto di aver fatto con lui due chiacchiere di fronte a un tagliere di salumi. Poi il nulla.
MATTIA MINGARELLI E’ STATO RITROVATO: IL SUO CADAVERE NEL BOSCO DELLA VALMALENCO
Quello che desta molti sospetti è la dinamica dei fatti. Mattia era in montagna con il suo cane Dante che però a quanto pare al momento della scomparsa del giovane non era in sua compagnia. LEGGI QUI LA TESTIMONIANZA COMPLETA DELL’UOMO Il testimone, che ha visto Mattia per l’ultima volta quel pomeriggio, ha raccontato che il cane la notte si trovava nel suo rifugio anche se lui non sa dire come mai Dante fosse lì. Inoltre l’uomo ha anche raccontato di aver trovato la mattina successiva, davanti al suo rifugio il cellulare di Mattia. Non solo, l’uomo spiega che la mattina, a pochi passi dalla porta del rifugio, c’era anche del vomito.
Le indagini ci permetteranno di capire come è morto Mattia e dare un senso a questa assurda scomparsa.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News