Ossa ritrovate nella Nunziatura a Roma: sono di un uomo, sfuma la pista Orlandi-Gregori
Ossa ritrovate nella Nunziatura a Roma: sono di un uomo, sfuma la pista Orlandi-Gregori. Ecco le ultime notizie
Sarebbero ufficiali le ultime notizie arrivate dai laboratori della polizia scientifica di Roma che da settimane sta lavorando sulle ossa ritrovate nel palazzo della Nunziatura. La prima notizia certa è che queste ossa sarebbero di un uomo. Una notizia che ovviamente spegne la speranza della famiglia di Emanuela Orlandi: non sono sue le ossa ritrovate nel palazzo di Roma. Perchè tutti hanno pensato che quelle ossa potessero essere di Emanuela? Il Vaticano ha smentito di aver anche solo dato un indizio che, dopo il ritrovamento facesse pensare alla Orlandi. Chi ha fatto dunque questo collegamento, solo suggestioni? A quanto pare tutte le indiscrezioni dei primi giorni sono rimaste tali, solo voci. Si spengono anche le speranze delle famiglia di Mirella Gregori che ha sperato di poter avere finalmente verità sulla scomparsa della ragazza a 30 anni da quel giorno.
LE ULTIME NOTIZIE SULLE OSSA RITROVATE NELLA NUNZIATURA A ROMA
Le ossa ritrovate nella Nunziatura apostolica a Roma non appartengono alle due ragazze scomparse misteriosamente nel 1983, Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. La conferma arriva dai primi risultati delle analisi svolte nei laboratori della scientifica di Caserta, che hanno comunicato che i reperti risalgono, senza dubbio, a un periodo precedente al 1964, quando le due quindicenni romane scomparse non erano ancora nate. Stando alle ultime news sulle ossa ritrovate a Roma, sarebbero di un uomo. Il sesso è stato determinato individuando il fattore Y nel DNA estratto dal femore. Non sono quindi confermate le prime indiscrezioni: si era parlato di ossa di donna, si era ipotizzato persino che potessero essere di due persone diverse. Come se si volesse dar credito al fatto che uno dei più grandi gialli della cronaca italiana, la scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, potesse trovare finalmente una risoluzione.
Pietro Orlandi ha commentato con queste parole la notizia: “Aspetto di avere l’esito finale di tutti gli esami che sono in corso sui resti trovati e mi auguro che si possa comunque fare l’esame genetico per ricostruire in ogni caso le dinamiche che hanno portato quei resti a essere interrati a pochi centimetri da quel pavimento” .
La polizia scientifica aveva invitato tutti i giornalisti a non diffondere notizie non vere, dopo che nelle prime settimane erano state pubblicate diverse news in merito. Tutte cose che a quanto pare, si sono dimostrate assolutamente prive di fondamento.