Salvatore d’Apolito a Chi l’ha visto: ha sparato a sua moglie per colpa di una setta Buddista
Salvatore d'Apolito a Chi l'ha visto: ha sparato a sua moglie per colpa di una setta Buddista. Ecco le parole dell'uomo prima che si costituisse
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda il 10 ottobre 2018 è stato mostrato un documento unico, come lo ha definito Federica Sciarelli. I giornalisti del programma di Rai 3 infatti sono riusciti a intervistare Salvatore d’Apolito, l’uomo che dopo aver sparato a sua moglie è scappato con la Vespa. Nell’intervista, registrata pochissimi minuti prima che l’uomo si costituisse, il D’Apolito tra le lacrime racconta i motivi per i quali ha sparato a sua moglie e subito spiega che nelle sue intenzioni non c’era quella di uccidere la donna. Salvatore parla di un periodo difficile, spiega che da tre anni a questa parte la sua vita, per colpa di Flora è diventata un inferno. Racconta che la donna ha iniziato a seguire i consigli di una “setta satanica” così definisce la scuola Buddista che la donna da qualche tempo frequentava. Lascia intendere che in questa “setta” le abbiano detto che avrebbe dovuto lasciare suo marito, lasciare i figli, cercare la felicità altrove e anche spendere del denaro per comprare una casa nell’aldilà.
Salvatore spiega che era esausto, che da un anno non lavora e che sua moglie continuava a tormentarlo per questo motivo ha deciso di agire. Ma non sa neppure lui perchè ha sparato contro sua moglie, parla come se qualcuno si fosse impossessato della sua mente e lo avesse invitato ad agire.
SALVATORE D’APOLITO A CHI L’HA VISTO: L’INTERVISTA PRIMA DI COSTITUIRSI
I giornalisti di Chi l’ha visto hanno cercato di approfondire ascoltando anche il rappresentate dell’ufficio stampa di questa scuola Buddista che ha ricordato quelli che sono i precetti di questa religione, invitando a non parlare in nessun modo di setta visto che si tratta di una religione riconosciuta in Italia per legge. Una religione che fonda tutto sulla serenità, sulla non violenza. E smentisce le parole di Salvatore d’Apolito quando ricorda a tutti che per il Buddismo non esiste aldilà e quindi nessuna casa da comprare.
Nella parte finale dell’intervista in onda a Chi l’ha visto, l’uomo si dice dispiaciuto per quello che ha fatto. Il suo avvocato in studio spiega che solo dopo aver saputo che sua moglie era fuori pericolo ha deciso di costituirsi perchè se le fosse successo qualcosa si sarebbe tolto la vita. L’avvocato del D’Apolito inoltre racconta che l’uomo da mesi era in cura presso uno psicologo e che si cercherà di capire se al momento del tentato omicidio fosse in grado di ragionare con la sua testa.