Lecce, accoltella la sua fidanzata dopo una lite: prima nega e poi confessa
Lecce, accoltella la sua fidanzata dopo una lite: prima nega e poi confessa . Ecco le ultime notizie
Ultime notizie dalla provincia di Lecce: un trentenne, al culmine di una lite ha ferito più volte con un’arma da taglio la sua fidanzata, una ragazza di 26 anni che adesso è in ospedale in gravissime condizioni. Il fatto è accaduto nella tarda serata del 2 settembre 2018 a Morciano di Leuca. Stando a quelle che sono le ultime notizie, l’uomo avrebbe confessato e sarebbe adesso accusato di tentato omicidio. Secondo quanto riferisce Lecce Prima, il trentenne sarebbe crollato dopo circa due ore di interrogatorio, dinanzi ai carabinieri della stazione di Salve e i colleghi del Norm della compagnia di Tricase, che lo hanno sentito alla presenza del suo legale, l’avvocato Paolo Pepe. Una confessione durante la quale il trentenne ha confessato di aver colpito più volte la sua fidanzata. “Sono stato io”, ha detto schiacciato tra il rimorso e le lacrime, ultimo atto di una notte di follia in cui, al culmine di un attacco di gelosia, si è scagliato contro la fidanzata e l’ha colpita con diverse coltellate. Giorgio Vitali, 30enne di Morciano di Leuca, è finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. La vittima, una ragazza di 26 anni, è ricoverata in prognosi riservata, ha perso molto sangue ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
LECCE ULTIME NOTIZIE DA MORCIANO DI LEUCA: ACCOLTELLA LA FIDANZATA DOPO UNA LITE
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, i due ragazzi erano insieme per trascorrere la domenica sera come facevano sempre. Non è chiaro ancora il motivo che ha portato i due a discutere in modo così violento. Il trentenne ha preso un coltello e ha colpito più volte la ragazza che è caduta a terra in una pozza di sangue. Ha poi chiesto aiuto, chiamando una amica della ragazza che ha immediatamente chiamato i soccorsi. E’ stato provvidenziale l’intervento degli uomini del 118 che potrebbero aver salvato la vita alla 26enne. La ragazza è in ospedale ma a quanto pare non versa in pericolo di vita.
In un primo momento il Vitali aveva negato di essere coinvolto nel ferimento della ragazza. Aveva infatti raccontato, in caserma, di aver ritrovato la sua fidanzata in una pozza di sangue senza sapere chi l’avesse aggredita. I fatti però sono andati in modo diverso e il trentenne, dopo poche ore, ha confessato.
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