Crollo Ponte Morandi a Genova: sabato i funerali di stato delle 39 vittime, si cercano ancora i dispersi
Crollo Ponte Morandi a Genova: sabato i funerali di stato delle 39 vittime, si cercano ancora i dispersi. Le ultime notizie
Sabato i funerali di stato e la paura è che il numero delle vittime possa crescere ancora. Sarebbero infatti almeno una decina le persone che risultano essere disperse e che per diversi motivi dovrebbero trovarsi sotto le macerie del Ponte Morandi di Genova. Purtroppo al momento non è stato possibile iniziare le azioni di soccorso nella zona centrale del crollo, quella dove si trovano i pezzi di cemento più pesanti. Si tratta di una operazione molto difficile e complessa. Sperare che ci sia ancora qualcuno vivo sotto quelle macerie è difficile ma vogliamo tutti credere ancora a un miracolo e continuiamo a sperare che ci possa essere vita sotto quelle immagini di morte e disperazione.
E mentre i politici giocano a puntare il dito contro chi ha sbagliato, come se il nome e il cognome evocati da Salvini, possano bastare a ridare la pace alla famiglia delle vittime, c’è ancora chi non ha idea di che fine abbiano fatto i propri cari, nella lista dei dispersi. Una lista che in un primo momento dà speranza e fiducia, perchè ti porta a credere che questa storia non finirà con un tragico lutto ma dopo, quando le ore passano, è la lista più brutta perchè inizi a credere se avrai mai un corpo sul quale piangere.
Restano sedici i feriti negli ospedali cittadini. Nove di loro sono stabili ma ancora in gravi condizioni. La mattina di Ferragosto il premier Giuseppe Conte ha visitato le cliniche San Martino e Villa Scassi.
CROLLO DEL PONTE MORANDI ULTIME NOTIZIE: SI SCAVA ANCORA MENTRE SI CERCANO I DISPERSI
Sulle due rive del torrente Polcevera e nel suo letto invaso di cemento e lamiere, gli operatori della croce rossa, vigili del fuoco e protezione civile lavorano incessantemente. Il timore è che i crolli non finiscano qui. E mentre i vigili del fuoco monitorano la situazione sale a oltre 630 il totale degli sfollati, in totale 311 famiglie. Sabato, alle ore 11, verranno celebrati i funerali di Stato.
Il sindaco di Genova Marco Bucci ha proclamato due giorni di lutto cittadino. I cittadini del quartiere hanno trovato quasi tutti ospitalità da amici e parenti. Il giorno dopo lo spavento inizia a montare la rabbia tra chi perderà la sua casa quando ciò che resta del viadotto sarà abbattuto.