Paterno: scopre che il marito ha l’amante, lo uccide investendolo
Paterno: scopre che il marito ha l'amante, lo uccide investendolo. Le ultime notizie
Quotidianamente vi raccontiamo storie di femminicidio ma anche le donne sanno essere violente e brutali, arrivando a uccidere la persona che dicevano di amare. Le ultime notizie arrivano dalla Basilicata dove una donna, dopo aver scoperto che il marito aveva un’altra donna ha deciso di ucciderlo. Stando ai racconti delle persone che conoscevano la coppia, la relazione tra marito e moglie era finita da tempo ma la donna non si rassegnava alla nuova situazione.
I fatti sono accaduti a Paterno, piccolo paese in provincia di Potenza; i Carabinieri hanno arrestato Maria Pia Vertuccio, di 40 anni, per aver investito con la sua automobile e ucciso il coetaneo Claudio Bitetti. L’accusa è di omicidio volontario premeditato. Il fatto è accaduto sabato 7 luglio 2018. Ai Carabinieri la dinamica di quello che poteva sembrare un accidentale investimento è apparsa però subito chiara e quindi, dopo aver ascoltato anche altre persone, hanno arrestato la donna in flagranza di reato.
PATERNO UCCIDE IL MARITO INVESTENDOLO DOPO AVER SCOPERTO CHE AVEVA UN’ALTRA DONNA
Le forze dell’ordine al momento hanno fatto una prima ricostruzione di quello che sarebbe successo. L’uomo stava camminando su un marciapiede in località Foresta delle Monache, dove è stato raggiunto dalla donna. Forse tra i due è cominciato l’ennesimo furibondo litigio. Vertuccio ha chiesto spiegazioni sulla circostanza che l’uomo si sarebbe recato nella casa coniugale con un’altra donna. Pochi attimi ancora e la donna ha preso una decisione comunque – secondo secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Compagnia di Viggiano (Potenza) – premeditata. Così ha accelerato, è salita con l’auto sul marciapiede e ha investito l’uomo: il 40enne è finito contro un palo della pubblica illuminazione. L’uomo avrebbe riportato delle ferite molto gravi alla testa.
Vedendo che il marito era già in condizioni molto gravi, la donna ha deciso comunque di andare avanti e non si è fermata. Stando alla ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, la donna avrebbe accelerato trasportandolo per alcuni metri e facendolo poi cadere a terra. Sul manto stradale, a dimostrazione della volontà alla base del gesto della donna, non vi sono segni di frenata. Sul posto, oltre ai militari dell’Arma, sono intervenuti anche gli operatori sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare la morte di Bitetti. Si tratta infatti di un omicidio «riconducibile a motivi di carattere familiare», questa è la formula usata nel comunicato della Procura . Le persone che conoscevano la coppia raccontano di un periodo difficile ma non avrebbero mai immaginato un simile epilogo.
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