E’ Noemi Carrozza la giovane morta in motorino a Roma: addio alla stella di nuoto sincronizzato
E' Noemi Carrozza la giovane morta in motorino a Roma: addio alla stella di nuoto sincronizzato. Ennesimo incidente a Roma sulla Cristoforo Colombo
Una notizia di cronaca, l’ennesima da Roma ieri. Un incidente sulla Cristoforo Colombo, una ragazzina sul motorino che vola via, probabilmente, ancora una volta, a causa di quelle maledette radici. I soccorsi e poi il dramma: la ragazza non ce la fa. Poco si sa all’inizio sull‘identità della giovane, in questi casi le notizie vanno sempre date con cautela. Oggi ci risvegliamo con un nome. Fa male sempre, fa male sapere che una ragazza di 20 anni è morta in un incidente stradale. Fa male sapere che è volata via una campionessa. Quella ragazza sul motorino era Noemi Carrozza, giovane campionessa italiana del nuoto sincronizzato. L’abbiamo vista in piscina , l’abbiamo ammirata per il suo grande talento. Oggi invece dobbiamo parlare di lei con il lutto nel cuore. Lo avremmo fatto per qualsiasi altra ragazza di 20 anni morta in un modo simile. E’ l’ennesimo incidente su quella strada, anche se si continua a dire che la colpa non è di quelle maledette radici.
ADDIO A NOEMI CARROZZA GIOVANE PROMESSA DEL NUOTO SINCRONIZZATO MORTA A ROMA DOPO UN INCIDENTE IN MOTORINO
La notizia è stata confermata dal sito della Federazione Nuoto. «Giungano a familiari, società ed amici le più sentite condoglianze dal presidente Paolo Barelli, dai presidenti onorari Salvatore Montella e Lorenzo Ravina, dai vice presidenti Andrea Pieri, Francesco Postiglione e Teresa Frassinetti, dal segretario generale Antonello Panza, dal consiglio e dagli uffici federali, dal citti’ delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo, da tutti gli staff tecnici e dall’intero movimento».
Ci uniamo al lutto, al dolore. Noi ricorderemo Noemi con quel sorriso, con quella grinta che aveva in acqua, con le mollettine sul naso per le immersioni nel corso della coreografia. Con i suoi costumi, con la sua forza e il suo talento. E speriamo davvero che si possa fare qualcosa per quella strada, per tutte le strade poco sicure. Non vogliamo continuare a raccontare storie di giovani ragazze morte tragicamente dopo un giro in motorino.
Ricordiamo in ogni caso, che la ricostruzione dell’incidente di cui Noemi è stata vittima, non è ancora chiara.
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