Ritirata insalata mista bio in Italia e in Germania: rischio presenza salmonella
Ritirata dagli scaffali dei supermercati l'insalata mista bio in Italia e Germania, in quanto è scattato l'allarme della probabile presenza di salmonella
Nuovo allarme alimentare con un conseguente ritiro, questa volta riguarda l’insalata mista bio per rischio salmonella. L’alimento in questione è stato ritirato in Germania e in Italia per precauzione. Nel nostro Paese, non è la prima volta che si parla di un episodio simile. Ora le autorità stanno cercando di capire cosa è realmente accaduto nel corso del processo di produzione e di confezionamento, prima che l’insalata mista bio venisse portata sugli scaffali dei supermercati. Sappiamo che a lanciare l’allarme ci ha pensato il sistema di allerta alimentare, Rasff.
NUOVO RITIRO ALIMENTARE IN ITALIA E GERMANIA: L’INSALATA MISTA BIO SUBISCE UN RICHIAMO PER LA PROBABILE PRESENZA DI SALMONELLA
Il sistema di allerta alimentare, Rasff, ha lanciato l’allarme sull’insalata mista bio classificandolo come serio. Infatti, sono diversi i rischi che i consumatori potrebbero trovarsi di fronte qualora nell’alimento fosse presente la salmonella. Precisamente, i lotti sono stati ritirati a causa della presenza di un ceppo di salmonella enterica ser. Typhimurium, dannoso per gli esseri umani. Nel caso di assunzione di questa insalata infetta, si potrebbe andare incontro a l’escara. Stiamo parlando di una lesione della mucosa enterica, la quale degenera progressivamente, formando ulcere tifose ed emorragie intestinali. È possibile anche rischiare un ingrossamento della milza e del fegato. Nel caso vi trovaste di fronte a uno di questi problemi, dopo l’assunzione dell’insalata mista bio, vi consigliamo di rivolgervi subito a un medico. Infatti, sappiamo che questi sono sintomi che si collegano alla febbre tifoide, molto difficile da curare.
A lanciare l’allarme ci ha pensato il Rasff, ma il Ministero della Salute Italiano ancora non ha fatto la sua segnalazione. Non si sanno, infatti, quali siano esattamente i lotti ritirati dal mercato. Intanto, interviene anche il Rapid Alert System for Food and Feed, il quale ha precisato che la provenienza dell’insalata contaminata è l’Italia. Nonostante ciò, non è stata neanche resa nota la marca dell’alimento in questione. Le autorità consigliano, nel frattempo, di non cadere in un allarmismo inutile. Le analisi hanno rilevato il batterio nell’insalata, venduta in Italia e in Germania. In questo momento, è consigliato evitare il consumo delle insalate confezionate in busta, preferendo quelle fresche.