Treno contro tir ultime notizie da Torino: due morti e 23 feriti
Treno contro tir ultime notizie da Torino: due morti e 23 feriti. L'autista del mezzo e il macchinista hanno perso la vita
Purtroppo ancora una volta tra i fatti di cronaca finisce un drammatico incidente che ha coinvolto un treno e un tir. Nello scontro sono morte due persone e 23 sarebbero i feriti, tra loro per fortuna, non ci sarebbe nessun codice rosso. L’incidente ferroviario ieri sera a Caluso, in località Arè, dove un tir di un trasporto eccezionale è rimasto bloccato sui binari ed è stato travolto da un treno regionale diretto a Ivrea. Indagato per disastro ferroviario l’autista del mezzo pesante, Darius Zujis, lituano di 39 anni. L’uomo sarebbe risultato negativo all’alcoltest. A quanto pare si sarebbe trattato di un drammatico imprevisto, il tir che non riesce più a partire e il treno che arriva senza potersi fermare ma nelle prossime ore, in merito, ci saranno delle notizie sicuramente più approfondite. Purtroppo però l’autista del tir non avrà modo di raccontare quanto accaduto, è il suo uno dei nomi delle vittime di questa tragedia; la seconda persona deceduta è il macchinista del treno, Roberto Madau, 61 anni, di Ivrea. Fra pochi mesi sarebbe dovuto andare in pensione. Secondo quanto riporta La Stampa, anche se il bilancio sembra essere definitivo, ci sarebbe una persona in ospedale che potrebbe non farcela, la speranza è invece che possa lottare per sopravvivere.
La linea ferroviaria è naturalmente interrotta per favorire la rimozione della carrozze coinvolte nell’incidente. Per garantire gli spostamenti ai pendolari della linea Chivasso – Aosta, Trenitalia, garantisce i collegamenti con autobus sostitutivi.
SCONTRO TRENO TIR A CALUSO ULTIME NOTIZIE: DUE MORTI E 23 FERITI
Il disastro ferroviario per tutta la notte ha tenuto impegnati i soccorritori e gli investigatori che fin dai primi istanti si sono messi in moto per accertare la dinamica dell’incidente e le responsabilità nell’accaduto. C’è infatti un elemento che hanno da subito riferito alcuni testimoni ed è il fatto che “siano passati pochissimi secondi, tre o quattro, da quando si è accesa la luce rossa dello stop e la campana ha cominciato a suonare, a quando le sbarre si sono abbassate”, ha spiegato uno degli autisti che componevano la carovana partita dalla Repubblica Ceca e diretta a una ditta di catrame di Foglizzo, dove avrebbe dovuto scaricare i due grandi container che al loro interno contengono giganteschi imbuti per travasare la sabbia e la ghiaia sui camion. “Mi sono messo ad urlare alla radio perché l’autista facesse retromarcia ma è arrivato il treno”, ha raccontato un collega.
“Mi hanno detto che ci vorranno due, forse tre giorni” scuote la testa Maria Rosa Cena, il sindaco di Caluso che sta organizzando assieme ai pompieri e alla protezione civile la macchina operativa. L’emergenza è stata coordinata da 118 e Città della Salute.
Le notizie sono in continuo aggiornamento e anche per questo potrebbero sembrare contraddittorie.