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Salerno: cadavere di donna ritrovato da studenti in gita sulla spiaggia Torre di Paestum

Salerno: cadavere di donna ritrovato da studenti in gita sulla spiaggia Torre di Paestum. Secondo i testimoni il cadavere ieri sera non era sulla spiaggia: le ultime notizie

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Ultime notizie in arrivo dalla provincia di Salerno: un gruppo di ragazzi doveva godersi questa giornata di primavera con una gita al mare ma le cose sono cambiate. I ragazzi infatti, questa mattina, insieme ai loro professori e accompagnatori, hanno notato qualcosa di strano sul tratto di spiaggia che avevano raggiunto: il cadavere di una donna. Pochissime ancora le informazioni in merito a questi fatti accaduti nelle ultime ore.  Il cadavere di una donna è stato ritrovato sul litorale di Paestum, nel Salernitano. La macabra scoperta, avvenuta sulla spiaggia di “Torre di Paestum”, è stata fatta da alcuni studenti di un liceo scientifico di Eboli in gita scolastica. 

SALERNO ULTIME NOTIZIE CADAVERE DI DONNA RITROVATO DA UN GRUPPO DI STUDENTI IN GITA

Pochissime, come detto in precedenza, le informazioni in merito a questo ritrovamento. La donna indossava scarpe, pantaloni e un giubbotto. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Agropoli per i primi rilievi. Non è al momento possibile conoscere l’identità della donna. Si cercherà di capire con l’indagine appena aperta, se nell’ultimo periodo nella zona fosse scomparsa una donna che potrebbe corrispondere alla persona ritrovata questa mattina. 

Gli studenti erano accompagnati dal biologo agropolese Giuseppe Catuogno e dall’ex consigliere comunale Maurizio Paolillo. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretta dal capitano Francesco Manna, per i primi rilievi. “Ieri sera non c’era”, ha detto Paolillo ai carabinieri. Questo significherebbe che la morte potrebbe risalire alle prime ore di questa mattina o che il corpo della donna sia stato portato sulla spiaggia solo in un secondo momento. 

 La testa non è visibile, indossa leggins e un giubbino scuro. Probabilmente non è in mare da molti giorni, ma per saperne di più occorrerà attendere l’esame del medico legale. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo che hanno allertato altri colleghi del nucleo operativo agli ordini del maresciallo Carmine Perillo, della compagnia di Agropoli guidata dal capitano Francesco Manna, e la guardia costiera di Agropoli coordinata dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri. Sotto choc i ragazzi che hanno, loro malgrado, dovuto assistere a questo macabro ritrovamento. 



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