Frosinone news, ritrovato impiccato l’uomo accusato di violenza su sua figlia: ha scelto una chiesa abbandonata
Le ultime news da Frosinone: è stato ritrovato impiccato l'uomo accusato da un tema da sua figlia. La 14enne lo aveva accusato di violenze sessuali, la manipolava e abusava di lei. Oggi l'uomo è stato ritrovato in una chiesa abbandonata
Flash news-Non ha retto probabilmente alla vergogna per quello che stava accadendo, per quello che era successo nella sua famiglia. La denuncia era arrivata da un tema: una ragazza di 14 anni scrive, come le suggeriscono i suoi insegnanti, lasciandosi andare, senza freni. Nessuno pensava che avrebbe raccontato una storia, la sua storia, quella di una ragazza violentata da suo padre. Oggi quell’uomo si è tolto la vita. Le ultime news da Frosinone dove il cadavere dell’uomo è stato ritrovato all’interno di una vecchia chiesa. Il ritrovamento pochi minuti fa, sul posto i carabinieri della compagnia di Pontecorvo e i colleghi della stazione di Roccasecca. Il Gip del Tribunale di Cassino, aveva allontanato l’uomo dalla casa familiare dopo la rivelazione choc della figlia 14enne in un tema scritto a scuola. Due giorni fa la notizia del tema scritto dalla ragazzina era stata raccontata da tutte le testate giornalistiche nazionali. Secondo quanto aveva raccontato la minorenne, l’uomo aveva costretta ad avere rapporti sessuali con lei facendole credere che tutto questo fosse giusto. Una sorta di plagio nei confronti di una ragazzina che non ha saputo fermare l’orco in casa. L’uomo era stato immediatamente allontanato dalla famiglia, con una procedura di custodia cautelare con un braccialetto elettronico. Pochi minuti fa la notizia: probabilmente ritrovare il cadavere è stato possibile proprio grazie al braccialetto elettronico che ha permesso di localizzare il luogo in cui l’uomo si è impiccato. Secondo quanto si è appreso nel corso delle indagini, la mamma della ragazza aveva iniziato a sospettare che stesse succedendo qualcosa che non andava bene e aveva imposto a sua figlia, non riuscendo a capire se le sue fossero solo paure, di non restare in casa da sola con l’uomo.
Gli abusi sarebbero andati avanti per sette mesi all’interno della casa familiare, in un piccolo centro della provincia di Frosinone. Ascoltati anche diversi testimoni è appurato che l’indagato, un 54enne, in passato avrebbe avuto atteggiamenti “particolari” anche con la figlia più grande, il sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, Roberto Bulgarini Nomi, ha chiesto e ottenuto dal gip Salvatore Scalera la misura cautelare. Il comportamento dell’indagato, si legge nell’ordinanza del Gip, “mostra un’indole subdola e manipolatrice, con scarsa capacità di controllo dei propri istinti sessuali”. Per il magistrato, inoltre, “le modalità della condotte” e “il contesto familiare in cui sono state poste in essere” fanno propendere “sicuramente per la sussistenza dell’attualità e del pericolo di reiterazione di condotte analoghe o diverse”.
Oggi la notizia del ritrovamento del cadavere dell’uomo che avrebbe deciso di mettere fine alla sua vita probabilmente divorato dai sensi di colpa per tutto il male che ha fatto alla ragazzina.