Terremoto Ischia: estratto vivo il piccolo Pasquale di 7 mesi, si cerca di salvare i fratellini
Terremoto Ischia ultime notizie: estratto vivo il piccolo Pasquale di 7 mesi, si cerca di salvare i fratellini
Sono li sotto, li sentono, parlano con loro. Inevitabilmente il ricordo ci porta a Rigopiano, anche in quella triste occasione i bambini cercavano di farsi sentire, ritrovati vivi per miracolo dopo ore e ore di ricerche. E anche dopo il terremoto di Ischia del 21 agosto 2017 il primo grande miracolo: Pasquale un cucciolo di soli 7 mesi, un bambino che potremmo considerare un neonato, è stato estratto vivo dalle macerie. La sua testolina spunta tra le grandi mani dei pompieri, ed è subito grande commozione. Ma non c’è tempo per godersi questa soddisfazione: insieme al piccolo Pasquale c’erano anche i suoi fratelli, altri due bambini piccoli. I vigili del fuoco e i soccorritori che lavorano al loro fianco sentono le voci, sanno che li sotto ci sono altri due bambini da salvare, sanno che devono fare presto ma cercano di mantenere il contatto con loro. Li salveranno: siamo sicuri che glielo hanno già promesso e si sa che i nostri eroi mantengono sempre le promesse. I due fratellini hanno sei e quattro anni ( altre fonti dicono invece che sono due bambino uno dei sette e uno di undici anni, in queste circostanze fornire dati certi non è semplice). I vigili del fuoco sono in contatto con i bambini come dicevamo in precedenza, sono anche riusciti a dar loro dell’acqua da bere ma l’estrazione da sotto le macerie sembra essere abbastanza complicata e per il momento non è stato possibile estrarre i bambini.
AGGIORNAMENTO ORE 11– I vigili del fuoco sono riusciti a estrarre vivo il piccolo Matteo. Sta bene anche se è molto provato.
TERREMOTO ISCHIA ULTIME NOTIZIE: I VIGILI DEL FUOCO CERCANO DI SALVARE LA VITA DI DUE BAMBINI ANCORA SOTTO LE MACERIE
“Abbiamo aperto un piccolo varco per fare vedere la luce al bambino più grande, Ciro, un fatto utile per la sua tranquillità. Ha paura, ma gli parliamo per tranquillizzarlo. Gli sforzi sono massimi per farli uscire il prima possibile. La difficoltà è dovuta alla presenza di solai e colonne di cemento, che vanno rimossi pezzo per pezzo per creare piccoli varchi. Siamo arrivati a contatto con tutti e due”. Lo ha detto il portavoce dei vigili del fuoco, Luca Cari.
Il sisma ha sorpreso la famiglia alle 20:57. La madre è riuscita a correre fuori dall’abitazione senza riuscire a raggiungere i figli di 7 mesi, 7 e 11 anni. I vigili del fuoco hanno avuto un primo contatto con i bambini nella notte. I piccoli, nascosti sotto un letto, sono riusciti a proteggersi dal crollo dell’abitazione e rispondono a voce ai soccorritori. Il piccolo Pasquale, il bambino di sette mesi di cui vi abbiamo parlato in precedenza, è stato estratto dopo sette ore dal sisma.