Incendi, situazione drammatica in Calabria: nelle ultime ore due vittime
Incendi, situazione drammatica in Calabria: nelle ultime ore due vittime. Ecco le ultime news
Questa calda estate sta portando con sè una scia di fuoco che difficilmente dimenticheremo. Ancora una volta, nella maggior parte dei casi, la responsabilità dei roghi che distruggono le nostre montagne e i nostri paesi è dolosa, ci sono persone che, decidono in autonomia di dare fuoco. Lo fanno per sfizio, lo fanno per denaro, lo fanno per una guerra interna che dura da anni e a volte lo fanno per incoscienza. Calabria, Sicilia, Campania: tre regioni messe in ginocchio dalle fiamme, dagli incendi che negli ultimi giorni hanno distrutto ettari ed ettari di territorio. E nelle ultime ore in Calabria si registrano anche due morti. Una prima stima di Legambiente: da giugno a oggi a fuoco 26 mila ettari di bosco. Il fuoco è una piaga del nostro paese e le estati calde, poco piovose, “regalano” purtroppo, dei drammi che l’acqua difficilmente può cancellare. Come dicevamo in precedenza, spesso la colpa è dell’uomo e infatti ieri a Crotone sono state bloccate due persone, che tra l’altro avevano anche dei precedenti. Arrestato un ventinovenne e denunciato un sedicenne, se fossero riusciti ad appiccare il fuoco, avrebbero provocato un incendio di ampia portata.
INCENDI IN CALABRIA ULTIME NOTIZIE: CI SONO DUE MORTI A COSENZA E VIBO VALENTIA
LE VITTIME IN CALABRIA: GLI INCENDI UCCIDONO-Nel cosentino è morto un uomo di 69 anni, secondo quello che si apprende, la vitti,a di San Pietro in Guarano, stava cercando di spegnere il fuoco. Non ce l’ha fatta a proteggersi ed è morto carbonizzato tra le fiamme. E sempre in Calabria la seconda vittima: si tratta di un uomo di Favelloni di Cessaniti, in provincia di Vibo Valentia. Sempre secondo le indiscrezioni che arrivano dai media calabresi, anche la seconda vittima è morta cercando di spegnere l’incendio. Il suo cadavere sarebbe stato ritrovato in un dirupo.
Nelle prossime ore ci sarà un calo delle temperature ma questa calda estate per il momento non porterà la pioggia, non ci sarà tregua e immaginiamo che i nostri boschi continueranno a bruciare e le notizie di cronaca, purtroppo, saranno ancora tante. Nelle ultime ore poi, il forte vento che ha caratterizzato queste giornate di luglio, non ha aiutato il lavoro dei vigili del fuoco e di tutte le persone impegnate a contrastare gli incendi.