Brexit ultime notizie: il ministro Cameron pronto alle dimissioni
Brexit ultime notizie: il ministro Cameron pronto alle dimissioni. Ha parlato con la regina, pronto a lasciare il suo posto
BREXIT ULTIME NOTIZIE- Il primo ministro Cameron commenta il voto della Gran Bretagna che chiede l’uscita dall’Unione Europea dichiarando che si farò quello che il popolo ha deciso e che per questo serve anche una nuova leadership. Le sue non sono dimissioni immediate, si aspetterà anche se è pronto a fare quello che il suo popolo ha chiesto. Il suo convincimento non cambia: la Gran Bretagna sarebbe stata più ricca se avesse deciso di restare nell’Eu ma si prenderà in considerazione, adesso la volontà del popolo. Queste le parole del primo Ministro che al momento, dopo il voto, non si dimette ma continuerà a lavorare per altri tre mesi, per poi lasciare il suo posto. “Ho già parlato con la regina e ho annunciato i miei passi, quando ci sarà il momento di lasciare il mio posto lo farò e il nuovo ministro prenderà in mano la situazione. E’ chiaro che la scelta del popolo debba essere rispettata e lo si dovrà fare con una nuova leadership. Potremmo essere un modello per il futuro di tutti” queste le parole dell’attuale primo ministro che nel corso di tutto il suo discorso continua a lodare la forza del suo paese ricordando che il suo non era un si all’Unione ma al fatto che la Gran Bretagna sarebbe stata più forte restando in Europa. Nelle parole del ministro tanta stima per il suo paese: “Io amo il mio paese e sono sicuro che sia da sempre un modello per tutti. Lo abbiamo dimostrato da sempre e adesso continueremo a farlo con la persona giusta che prenderà in considerazione la volontà del popolo”. Le parole di Cameron nella conferenza stampa che si è tenuta il 24 giugno 2016 intorno alle 9,20 del mattino. Un discorso breve ma preciso che fa capire quelle che sono le intenzioni del primo ministro che fino a qualche ora fa aveva invece dichiarato che non si sarebbe dimesso.
LA GRAN BRETAGNA ESCE DALL’UNIONE E DICE SI ALLA BREXIT
Cameron quindi si dimette dal suo incarico anche se continuerà a guidare la commissione per le prossime decisioni per altri tre mesi. Almeno queste al momento sono le intenzioni del ministro inglese.