Ultimissime

E’ giallo in Spagna, ritrovato il corpo di un imprenditore e quello della sua ragazza su uno yacht: le ultime

Stefano Bertona e la sua fidanzata sono stati ritrovati morti a bordo dello yacht in Spagna: è mistero sui motivi dei due decessi. Le ultime notizie sulla morte dell'imprenditore e della sua giovane fidanzata

Un mistero fitto quello che arriva dalla Spagna. Si tratta di omicidio? Al momento non si esclude nessuna posta ma la più probabile sembra essere proprio quella di un duplice omicidio. Le ultime notizie dalla Spagna: un imprenditore italiano e la sua fidanzata sono stati trovati morti a bordo dello yacht di proprietà dell’uomo. Potrebbe essere un avvelenamento da monossido di carbonio la causa della morte, almeno stando alle prime informazioni che arrivano dopo le prime indagini della polizia iberica. Stando alle ultime notizie sul caso,  l’imprenditore italiano di 45 anni e la 28enne russa sono stati trovati senza vita a bordo di uno yacht di 12 metri ormeggiato nel porto di Roses, in Costa Brava. Lo rivelano, scrive il quotidiano locale Diari de Girona, i primi risultati dell’autopsia, anche se non si escludono altre cause per il decesso, come una miscela mortale di alcol e droghe.

LE ULTIME NOTIZIE DALLA SPAGNA– L’imprenditore italiano morto sulla sua barca è Stefano Bertona, originario di Torino ma residente a Genova, e la ragazza invece, che sarebbe la fidanzata dell’uomo è Leyla Sultangareewa, a sua volta residente nel capoluogo ligure; i loro corpi sono stati portati presso l’Istituto di Medicina Legale di Girona e si attendono gli esami tossicologici per capire le esatte cause del decesso. Nel frattempo la polizia sta indagando per capire se la coppia ha lasciato il motore acceso o all’interno dell’imbarcazione ci sia stata una qualche fuoriuscita di monossido di carbonio. Le due vittime hanno raggiunto il porto di Roses sabato sera e hanno ormeggiato la loro barca in un posto riservata per i soggiorni saltuari. Poi sono andate a cena in un ristorante e sono tornati a bordo dello yacht. Quella è stata l’ultima volta che sono stati visti vivi. Si tiene quindi in considerazioni anche la pista che porta all’incidente, una dimenticanza da parte dell’uomo, il motore accesso o una fuga improvvisa di materiale tossico. Ma non si esclude anche che possa esser stato un atto voluto, in questo caso, si dovrebbe cercare il colpevole di un duplice omicidio.



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