E’ morto Giorgio Albertazzi: lutto nel mondo del teatro e dello spettacolo
E' morto Giorgio Albertazzi: lutto nel mondo del teatro e dello spettacolo per la nostra Italia ma non solo. Le ultime notizie
E’ morto Giorgio Albertazzi, ci lascia un grande uomo, un grande italiano. Lutto per l’Italia e il mondo del teatro ma anche dello spettacolo. Albertazzi ha lasciato il segno in ogni sua apparizione. Con la sua bravura ha saputo conquistare il pubblico che in tanti anni di carriera ha condiviso con lui molto. Ci lascia un grande pezzo della storia del teatro. Giorgio Albertazzi, storico attore e regista, si è spento oggi all’età di 93 anni dopo una lunghissima carriera iniziata grazie a Luchino Visconti e al suo Troilo e Cressida di Shakespeare al Maggio Musicale Fiorentino nel 1949. Il pubblico più giovane lo ricorderà forse poco rispetto alle generazioni che hanno qualche capello bianco in più ma, Albertazzi, ha saputo anche essere un esempio per i ragazzi. Lo ha fatto partecipando a Ballando con le stelle in una edizione molto discussa e polemica proprio per la sua presenza. Albertazzi è stato il concorrente più anziano che abbia mai partecipato al programma in tutte le edizioni, anche quelle non italiane. Ha partecipato allo show di Rai1 dal quale non è stato eliminato ma si è ritirato perchè a 91 anni aveva ancora molti impegni in teatro. E’ stato in scena quasi fino all’ultimo giorno della sua vita per onorare una carriera lunga e ricca di grandi soddisfazioni.
IL 28 MAGGIO 2016 MUORE GIORGIO ALBERTAZZI: LE ULTIME NOTIZIE- Negli ultimi mesi Albertazzi aveva rinunciato ad alcuni impegni nel teatro a causa delle sue condizioni di salute. In questo 2016 è stato ricoverato in diverse occasioni e l’ultima volta, non ce l’ha fatta. L’attore si trovava in Toscana nella casa di Pia De’ Tolomei.
IL PENSIERO DI ALBERTAZZI SULLA MORTE: “È l’assoluto, è un mistero. Non bisogna averne paura, perché già il non sapere cosa succede dopo di lei è eccitante. E poi – aggiungeva – se davvero esiste l’inferno, come diceva Flaiano, i peccatori sono tuti nudi, e magari ci si può anche divertire”.
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