Ultimissime

Ritrovato un corpo in mare a Monopoli: potrebbe essere Paolo Dragone?

Le ultime notizie da Monopoli dove è stato ritrovato in mare il cadavere di un uomo: si pensa possa essere quello di Paolo Dragone l'impiegato scomparso venerdì scorso dalla sua abitazione

Le ultime notizie dalla Puglia: nelle acque di Cala Corvino, a Monopoli, è stato ritrovato il cadavere di un uomo. Al momento non è possibile la sua identificazione ma si tratta di un uomo, di carnagione chiara che potrebbe avere 50 anni circa. E’ chiaro che si è subito pensato a un caso recente di cronaca: da venerdì scorso infatti da Monopoli è scomparso Paolo Dragone, un impiegato comunale. Una storia di cui vi abbiamo già parlato che probabilmente si lega a un’altra vicenda di cronaca nera delle ultime ore, il suicidio di un uomo sotto un treno, in provincia di Bari, presso la stazione di Nola. Qual è il collegamento tra le due vicende? Mentre Dragone scompariva da casa il venerdì, domenica Enrico Galati, suo ex compagno, si toglieva la vita gettandosi sotto un treno. I due non si frequentavano da un paio di anni ma proprio la scorsa settimana, Galati era tornato dalla Germania dove risiedeva da tempo. Originario di Melissano, Enrico si sarebbe gettato sotto il treno per togliersi la vita. Il sospetto è che l’uomo, possa prima aver avuto dei contatti con il Dragone e che quindi il suo suicidio sia in qualche modo legato anche alla scomparsa di quest’ultimo. Si è subito pensato a qualcosa di più grave di una scomparsa in seguito al ritrovamento di tracce di sangue nei pressi dell’abitazione del Dragone. Va detto, per chiarezza, che al momento gli esiti degli esami del dna, non sono ancora arrivati. Non sappiamo ancora se l’uomo che si è gettato sotto il treno sia il Galati e non sappiamo se le tracce di sangue sul pianerottolo dell’abitazione sono dell’impiegato comunale di Monopoli. Adesso a questo mistero si aggiunge un nuovo tassello che potrebbe però portare alla risoluzione del caso. 

Il cadavere ritrovato nelle acque di Monopoli potrebbe essere quello della persona scomparsa. Il suo corpo potrà dire molto, se fosse davvero lui. Potrà dirci se la sua è stata una morte violenta, se si è trattato di un incidente o di altro. Non ci resta che attendere i risultati del dna e le prove scientifiche del caso che come sempre, saranno decisive per avere delle risposte.



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