Giallo a Villa Pamphili: ritrovato cadavere di un uomo in stato di decomposizione
Le ultime notizie da Roma: è giallo a Villa Pamphili dove è stato ritrovato il cadavere di un uomo morto in avanzato stato di decomposizione
Un nuovo mistero arriva dalla capitale. E’ Giallo nel parco di Villa Pamphili dove intorno alle 20,30 del 21 aprile 2015 è stato trovato il cadavere di un uomo. A fare la macabra scoperta sono stati i vigili. Il corpo è in avanzato stato di decomposizione. Le prime notizie in merito all’accaduto sono arrivate nella notte e questa mattina i giornali romani parlano dell’accaduto. Difficile stabilire da una prima analisi cosa sia successo. Pare però che i resti ritrovati nel parco siano quelli di un uomo, il corpo potrebbe trovarsi lì da settimane.
Dalle prime indiscrezioni la morte potrebbe risalire addirittura a una ventina di giorni fa. Il cadavere era nei pressi di viale Vittorio Anelli, all’interno di una serra. A Villa Pamphili sono arrivati anche equipaggi delle volanti e una squadra della polizia scientifica. Tutte le piste sono aperte. Potrebbe trattarsi di un malore come, invece, di un omicidio. Un vero mistero quindi che dovrà essere risolto dalle forze dell’ordine chiamate a indagare sull’accaduto.
Come vi dicevamo in precedenza non si conosce ancora l’identità dell’uomo ritrovato nel parco a Roma, non è stato ancora possibile identificare l’uomo. Potrebbe avere una quarantina di anni. Determinante sarà l’autopsia che si terrà nei prossimi giorni. La polizia interrogherà i senzatetto che frequentano il parco per capire se magari qualcuno ha visto qualcosa oppure se c’è una persona che di solito frequentava Villa Pamphili e che da giorni non si vede. Il corpo sarebbe stato ritrovato da una persona che stava facendo jogging.
Il cadavere era all’interno delle serre ottocentesche realizzate dall’architetto Giovanni Guj su mandato di Filippo Andrea V, il primo a guidare dopo l’Unità d’Italia il Comune di Roma. Le serre, in ferro e ghisa, rappresentano uno dei più significativi esempi di serre dell’Ottocento tuttora esistenti. Già tre anni fa l’area era stata sottoposta a bonifica dopo che una quarantina di senza fissa dimora dormiva all’interno delle serre. Potrebbe quindi essere il corpo di un uomo rimasto senza dimora che, come tanti altri aveva scelto Villa Pamphili per avere una nuova casa.
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