Si cercano ancora i resti di Guerrina nel cimitero: scambio di salme?
Le ultime novità sul caso Guerrina Piscaglia: nel cimitero di San Gianni i Ris continuano a cercare. E' possibile che ci sia stato uno scambio di salme?
I Carabinieri del Ris sono ancora a San Gianni, sono ancora nel cimitero della piccola frazione di Sestino. Dalle 9 di questa mattina cercano nel cimitero quello che forse non hanno ancora trovato e che potrebbero trovare: i resti di Guerrina Piscaglia. Si avete capito bene, si continua a cercare perchè l’ipotesi di oggi è un’altra. Se l’assassino avesse spostato le ossa di una persona sepolta nel cimitero da tempo e avesse poi messo nella sua bara quelle di Guerrina per nascondere bene? Una ipotesi scioccante che porterebbe a qualcosa di premeditato e fortemente voluto. I Carabinieri sono in quel cimitero e analizzano le poche tombe presenti, cercano sulle lapidi un segno che possa portare all’uomo di circa 50 anni i cui resti sono stati analizzati nei giorni scorsi. E’ possibile che l’assassino di Guerrina abbia osato tanto? Ed è possibile che abbia avuto il tempo di fare tutto ciò, e se lo ha fatto lo ha fatto da solo? Questa pista prevederebbe più cose: Guerrina sarebbe stata uccisa, sarebbe poi stata nascosta e trasportata nel cimitero. Una tomba sarebbe stata profanata, il resti di una persona sarebbero stati spostati e nella sua bara sarebbero stati nascosti quelli di Guerrina, una pista che getta davvero ombre, ancora, su questa vicenda. Forse la persona che ha chiamato le forse dell’ordine ha detto qualcosa in più, ha spinto verso una nuova strada. O forse siamo di fronte solo a un depistaggio: è possibile? E’ possibile che in vista del 25 aprile, giorno in cui Padre Graziano potrà tornare libero, qualcuno stia cercando di far seguire delle piste che non porteranno da nessuna parte? Nel frattempo i Carabinieri continuano a scattare foto nel cimitero di San Gianni, foto alle lapidi, alle bare.
E’ questa la pista giusta da seguire? Intanto il marito di Guerrina ospite di Chi l’ha visto insieme al suo avvocato vuole specificare alcune cose. Gli si chiede infatti come mai abbia segnalato la scomparsa della moglie dopo tanto tempo, i meglio abbia iniziato a preoccuparsi solo dopo qualche mese. Federica Sciarelli spiega che in quel periodo Mirko beveva e aveva pensato che Guerrina, stanca di questa situazione si fosse allontanata in modo volontario. Quando però i giorni sono passati ha capito che forse c’era qualcosa di diverso.