Roma travolta da un nubifragio questa notte: sono tanti i disagi per i trasporti
L’estate è finita e il primo scorcio di autunno ha portato con sè le prime piogge che si sono fatte sentire. Passata la mezzanotte la capitale è stata travolta da un fortissimo nubifragio che ha lasciato i segni del suo passaggio. Come spesso accade a Roma anche solo un paio di ore di pioggia riescono […]
L’estate è finita e il primo scorcio di autunno ha portato con sè le prime piogge che si sono fatte sentire. Passata la mezzanotte la capitale è stata travolta da un fortissimo nubifragio che ha lasciato i segni del suo passaggio. Come spesso accade a Roma anche solo un paio di ore di pioggia riescono a mettere in crisi una città, in particolare i mezzi pubblici. Certo è vero che non si è trattato di un semplice acquazzone ma dover chiudere delle fermate della metropolitana e anche delle linee ferroviarie la dice lunga sulla qualità dei servizi offerti. Così questa mattina la gente che ha dovuto prendere i mezzi di trasporto ha fatto i conti con stazioni della metro chiusa, in particolare maggiori disagi sono stati sulla Linea A, e tanti ritardi ovviamente anche per i mezzi di superficie. Pare che ora le cose stiano tornando alla normalità con dei disagi che dovrebbero interessare solo un paio di fermate della linea A, la fermata Colli Albani, Arco di Travertino e Porta Furba. L’Atac ha comunque messo a disposizione dei cittadini anche dei bus sostitutivi. Per tutti gli aggiornamenti è possibile visitare il sito dell’Atac che in tempo reale comunica tutte le novità.
Il maltempo è arrivato e anche la capitale è stata colpita. Dopo il Nord quindi la pioggia colpisce anche il centro Italia e si avvina minacciosa al sud. Cambiano le temperatura, dimentichiamo l’abbigliamento estivo e le grandi sudate di questi ultimi giorni. E’ tempo di autunno e di ombrello sempre in borsa.
Nel frattempo il nubifragio diventa anche un’occasione politica: ”Al primo temporale mezza Metro A e’ alla paralisi. E migliaia di romani in queste ore sono stati costretti a riprendere l’auto privata con conseguenze nefaste sulla viabilita’ cittadina. I meno fortunati invece hanno dovuto attendere a lungo gli autobus o ad andare a piedi”. Sono queste le parole del consigliere del Pd al Comune di Roma Antonio Stampete che non ha in fondo tutti i torti.