Diffusione di Internet: l’Italia è al 22esimo posto
L'Istat ha pubblicato i dati relativi alla diffusione di Internet in Italia, confrontandoli con quelli degli altri Paesi europei. Il nostro Paese si colloca solamente al 22esimo posto
Oramai da tempo siamo abituati a consultare internet per qualsiasi bisogno: dalla ricetta per stupire i nostri invitati a pranzo, alla salute, alle ricerche per la scuola, l’università o il lavoro, allo svago con giochi e social network. Ma ci siamo mai fermati a pensare, in una classifica globale, dove si colloca l’Italia in riferimento alla diffusione di Internet? La risposta arriva dai dati Istat e, molti noi, rimarranno sicuramente delusi nel sapere che il nostro BelPaese arriva al 22 esimo posto. Scopriamo insieme il resto della classifica. L’Istat, istituto nazionale di statistica, ha pubblicato anche quest’anno i dati relativi alla diffusione di Internet in Italia, confrontandoli con quelli degli altri Paesi europei. In Italia la percentuale di diffusione di internet è del 62%. Le famiglie che accedono al web rappresentano, in media, il 73%. Un dato modesto che ci posiziona nella stessa fascia della Lituania. Adesso passiamo a guardare i dati della banda larga: come sappiamo la situazione non è delle migliori, tanto che in Unione Europea ci siamo classificati, solo qualche mese fa, come un Paese di serie B riguardo la disponibilità di accessi. E i dati riconfermano questa tendenza: il 52% ottenuto dall’Italia la colloca sull’ultimo gradino della classifica, con una differenza abissale rispetto alla media europea (che è del 68%). Sono dati che comunque lasciano pensare. E ci fanno capire, soprattutto, che per arrivare a pari merito con gli altri Paesi dell’Unione Europea la strada da percorrere è ancora lunga. E chi non ha ancora internet cosa ha risposto? E’ interessante confrontare anche questi dati. Il 41,7% ha dichiarato di non essere in grado di utilizzarlo mentre solo il 9% ritiene il servizio troppo costoso. Dalla ricerca dell’Istat emerge che il 48,1% di chi utilizza il Web ha un profilo su un social network, percentuale che sale al 76% se si analizzano i giovani fra i 15 e i 24 anni.