Tech

Samsung annuncia Chromebook: oggi il debutto

Durante la giornata di ieri Samsung ha presentato ufficialmente in Europa i Chromebook, i nuovi portatili dotati del sistema operativo Chrome OS. La promessa è di avvio in appena otto secondi, connettività Wi-Fi e 3G e, uno storage interno affidato ad un SSD da 16 Gbyte, e naturalmente la maggioranza dei dati affidati al cloud […]

Durante la giornata di ieri Samsung ha presentato ufficialmente in Europa i Chromebook, i nuovi portatili dotati del sistema operativo Chrome OS. La promessa è di avvio in appena otto secondi, connettività Wi-Fi e 3G e, uno storage interno affidato ad un SSD da 16 Gbyte, e naturalmente la maggioranza dei dati affidati al cloud computing e al salvataggio in remoto dei dati.
Guardando la crescita smisurata dei tablet in molti avevo affermato Chromebook di fatto fossero un progetto già morto. Il ceo di Google la pensa diversamente rispondendo che sarà un successo, poiché tra pochi anni due o tre anni tutto sarà sul cloud.

Interfaccia e le funzionalità, hanno scopi differenti Android è nato per i processori ARM, mentre Chrome OS nasce per gli ultraportatili con le CPU Intel Atom. Samsung propone un Atom dual core N570 a 1,66 GHz con 2 GB di ram unito ad uno schermo da 12,1 pollici.
Samsung sostiene che l’idea è del tutto rivoluzionaria si tratta di espandere la comune percezione del Cloud. Tantissimi oggi adottano uno stile di vita completamente fuso sul web collegandosi da casa, durante gli spostamenti e al lavoro.
Proprio per questo motivo sono nati i Chromebook che tentano di fornire la soluzione ideale.
Samsung lancia oggi i proprio Chromebook in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Italia.
Distribuzione del tutto affidata a Pixmania in Italia prezzi vengono di 399 euro per il modello solo Wi-Fi (disponibile dal 28 giugno) e 449 euro per quello dotato anche di connettività 3G (disponibile dal 25 luglio).

Mi auguro che Google e i suoi partner correggano decisamente il tiro sul progetto Chromebook, anche perchè a queste condizioni Microsoft può riposare tranquilla e spensierata.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.