Poste Italiane, server in tilt: è tutto bloccato
Dopo Sony entra in gioco una piccola realtà del nostro paese, Poste Italiane. Dal 1 di giugno a tutto oggi, i server delle Poste Italiane risultano in tilt, problemi informatici informa la società, intanto le file fuori gli uffici postali si allungano, ed è impossibile servire i clienti. Che succede? Poste Italiane, risponde che il […]
Dopo Sony entra in gioco una piccola realtà del nostro paese, Poste Italiane. Dal 1 di giugno a tutto oggi, i server delle Poste Italiane risultano in tilt, problemi informatici informa la società, intanto le file fuori gli uffici postali si allungano, ed è impossibile servire i clienti. Che succede? Poste Italiane, risponde che il problema è causato dal nuovo server centrale, che anche essendo nuovo continua a fare capricci.
Nel contesto gli uffici postali espongono cartelli con scritto “Causa problemi di linea i servizi non sono disponibili”. Sta di fatto che il servizio ha causato numerose proteste, e in alcuni uffici si è finiti alla rissa.
Il problema più grave è quello dovuto ai pensionati, che non possono ritirare la pensione necessaria per il sostentamento, e ai clienti che non possono accedere ai propri conti bancari per effettuare movimenti.
E naturale che se il server centrale si ferma, di conseguenza si fermano tutti i servizi, tutte le bollette infatti con domiciliazione sul proprio conto, sono state fermate.
Gli uffici postali colpiti dal problema sarebbero un totale di 14 mila, che riescono ad essere parzialmente operativi generalmente solo dopo le 11:00.
Poste Italiane fa in ogni modo sapere, che la dove si formeranno code, gli sportelli dovranno servire tutti i clienti anche oltre il normale orario lavorativo. Le stime parlano di 5 milioni di operazioni eseguite contro le normali 7. Codacons l’associazione dei consumatori, fa sapere che è possibile richiedere un risarcimento proporzionato ai danni subiti, semplicemente scrivendo all’intero del blog del presidente Carlo Rienzi.