Internet è la vera rivoluzione globale
UNA RETE EPOCALE La diffusione di internet costituisce senza alcun dubbio la vera rivoluzione di questo primo decennio del ventunesimo secolo. Un fenomeno destinato toccare le persone fin nella loro intimità più profonda, e quindi, di conseguenza, anche profonde modifiche sociali e di pensiero. E’ evidente che i mezzi di comunicazione di massa, finora soprattutto […]
UNA RETE EPOCALE
La diffusione di internet costituisce senza alcun dubbio la vera rivoluzione di questo primo decennio del ventunesimo secolo. Un fenomeno destinato toccare le persone fin nella loro intimità più profonda, e quindi, di conseguenza, anche profonde modifiche sociali e di pensiero.
E’ evidente che i mezzi di comunicazione di massa, finora soprattutto la televisione, influenzino profondamente le persone perché ne condizionano in modo determinante la percezione della realtà.
Noi crediamo di scegliere, perché siamo portati a credere che la libertà stia nel poter cambiare canale . Ma l’inquadratura è fissa, non la decidiamo noi. La televisione è per sua natura manipolatrice, non solo perché è onnipresente ed entra di forza nelle nostre case, ma anche perché permette, da parte di chi sta dietro (in tutti i sensi) la macchina da presa, un uso sapiente dei tempi, dei colori, dei suoni, delle inquadrature.
L’impatto emotivo delle immagini, la loro durata, i contorni, i toni di voce, oltre ovviamente al tipo di programmi messi in onda, creano e condizionano in modo determinante la nostra visione del mondo, e di conseguenza orienta le nostre scelte emotive, politiche, sociali, persino affettive.
Con internet noi abbiamo uno strumento rivoluzionario. Possiamo scegliere tra una varietà di contenuti pressoché infinita. Possiamo tagliare, assemblare, rivedere, condividere filmati, articoli, opinioni e commenti. Si può scegliere di vedere il taglio che è stato dato ad un certo argomento da un gran numero di testate che hanno tra loro opinioni diverse.
Praticamente siamo noi che creiamo le notizie che vogliamo; siamo noi, adesso, che portiamo avanti il gioco, noi che decidiamo l’inquadratura, i tempi, le priorità. La varietà di strumenti offertici in tal senso da internet è sterminata.
Potendo creare i contenuti, possiamo dire che siamo noi che creiamo il mondo. E’ un’affermazione forte, ma è la verità, visto che ciò che si dice e ciò che si scrive è determinante nella nostra percezione della realtà stessa.
Questo sta portando ad una consapevolezza nuova nelle persone. E cioè stiamo diventando consci del potere che abbiamo. Del fatto che la nostra vita è nelle nostre mani, e siamo noi, con le nostre scelte continue e quotidiane, che ne determiniamo lo svolgimento, e influenziamo tutto e tutti coloro che ci stanno intorno. In tante questioni in cui noi eravamo convinti di dover subire le scelte di altri, ci stiamo invece rendendo conto di essere “una rete”, letteralmente, in cui ogni piccolo filo, perfino un piccolo rammendo, possono fare la differenza.
Scusate se è poco.
Francesco Ongaro