Beppe Grillo e il boom del Movimento 5 stelle
Beppe Grillo leader del primo "partito" in Italia: il Movimento 5 stelle esplode superando di gran lunga i risultati sperati
C’è chi può sorridere con buon motivo di farlo. E’ Beppe Grillo leader di quello che attualmente è il primo “partito” in Italia. Non lo è perchè si trata di un Movimento ma il dato resta: Berlusconi e Bersani senza gli altri partiti in coalizione non avrebbero la stessa percentuale che Grillo ha portato a casa da solo. Solo un voto di protesta? Solo un voto tramite il quale gli italiani hanno voluto dire no alla casta, ai privilegi, alle vecchie facce, agli stessi nomi? Potrebbe esserlo in parte ma potrebbe anche non esserlo. Certo in pochi si aspettavano un trionfo di questo tipo, forse neppure il protagonista dello tsunami tour che ha invaso l’Italia, un’onda che ha travolto tutto dalla quale però son emersi gli italiani, quelli che hanno dato la fiducia al Movimento 5 stelle. “Sono qui nel lettino, mi hanno messo a letto in casa mia, non vogliono che abbia dei sussulti. Mi hanno coperto con quei plaid scozzesi. Fuori ci sono i riflettori puntati sulla mia finestra, sul bagno. Io non lo so cosa vogliono vedere” il commento di Grillo arrivato sul sito ufficiale intorno alle 2 di notte.
Sul voto a Berlusconi degli italiani e sulla possibilità di trovare accordi con gli altri partiti- “Non so come si può fare: riconsegnare il Paese ancora a Berlusconi, questo Mastrolindo che ha contribuito ad affossare il Paese, per 6 mesi, un anno. E’ veramente un crimine contro la galassia, contro l’intera galassia. Noi intanto ci perfezionamo, entriamo dentro e non pensino di fare inciucetti, inciucini.”
Grillo mette in guardia gli avversari del 5 stelle- “Aspettateci in Parlamento, sarà un grandissimo piacere potervi osservare. Mi sono chiesto dove ci collocheranno nell’ambito del Parlamento, spero dietro ognuno di voi.
Faranno un governissimo pdmenoelle – pdelle. Noi siamo l’ostacolo.”
Le prime mosse del Movimento 5 stelle in Parlamento- “Cominceremo a fare quello che abbiamo sempre detto, le nostre stelle: l’acqua pubblica, la scuola pubblica, la sanità pubblica. Se ci seguono ci seguono. Se no la battaglia sarà molto dura per loro, molto dura.”
Grillo continua poi dicendo che non riesce a capire come milioni di persone che hanno vissuto nella crisi abbiano avuto ancora il coraggio di tornare indietro e di non voler voltare pagina. Ringrazia invece tutti quelli che lo hanno fatto credendo nella forza del Movimento 5 stelle e di tutte le persone che ne fanno parte.