Politica

De Magistris, l’inizio della rivoluzione: addio alle auto blu

Proprio ieri durante la  seduta d’esordio del nuovo consiglio comunale, il neo eletto primo cittadino De Magistris, annuncia a chiare lettere “l’inizio della rivoluzione”. Si tratta di una grande rivoluzione che fà scalpore, in quanto secondo il primo cittadino gli assessori del Comune di Napoli dovranno dire addio alle auto blu. Questo è quanto emerso nella […]

Proprio ieri durante la  seduta d’esordio del nuovo consiglio comunale, il neo eletto primo cittadino De Magistris, annuncia a chiare lettere “l’inizio della rivoluzione”. Si tratta di una grande rivoluzione che fà scalpore, in quanto secondo il primo cittadino gli assessori del Comune di Napoli dovranno dire addio alle auto blu.

Questo è quanto emerso nella prima seduta del nuovo consiglio comunale, dove il neo Sindaco si è lanciato nella direttiva secondo cui tutti gli assessori e i dirigenti del Comune di Napoli dovranno muoversi non più con le auto blu, ma con delle biciclette elettriche o al massimo, afferma “potenziando gli abbonamenti ai mezzi pubblici”. Mentre per quanto riguarda la questione delle “auto blu”, queste rimarranno sempre a disposizione del Comune, ma saranno utilizzate solamente in casi ritenuti indispensabili. E non ha mezzi toni il Primo Cittadino che annuncia il completo divieto di usufruire di mezzi a noleggio esterni, e promette controlli rigorosi per i “trasgressori”. In fin dei conti si tratta davvero di una rivoluzione se si pensa che ormai da tempo, si ci dibatte sulla  questione delle auto blu che troppo spesso sono causa di “sperpero di denaro pubblico”.

Insomma, si tratta per De Magistris, della prima prova pratica del suo motto elettorale secondo cui avrebbe reso la città di Napoli più ecologica e in lotta contro gli sprechi. Intanto, si impegnerà in collaborazione con le aziende di trasporto pubblico locale al fine di ottenere un servizio più efficiente, con un incremento non solo del numero di mezzi, ma anche nella qualità del servizio.

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