Politica

Ruby Rubacuori: “Berlusconi mi disse di fingermi la nipote di Mubarak”

Karima El Moaroug, alias Ruby Rubacuori, aveva rivelato al premier la sua vera età? Il Fatto Quotidiano scrive che per un po’, Berlusconi ha ignorato gli anni della marocchina, perché questa gli aveva mentito. Poi, però, è venuto a saperlo. Così il presidente del consiglio le avrebbe suggerito: “Di’ di essere la nipote di Mubarak […]

ruby rubacuori

Karima El Moaroug, alias Ruby Rubacuori, aveva rivelato al premier la sua vera età? Il Fatto Quotidiano scrive che per un po’, Berlusconi ha ignorato gli anni della marocchina, perché questa gli aveva mentito. Poi, però, è venuto a saperlo. Così il presidente del consiglio le avrebbe suggerito: “Di’ di essere la nipote di Mubarak , così potrai giustificare le risorse che ti metto a disposizione“.

La ragazza sarebbe entrata per la prima volta a Villa San Martino il 14 febbraio 2010. Queste le parole che avrebbe usato con lei Berlusconi, stando alle carte in mano ai magistrati della Procura di Milano: “Il premier – dice Karima – mi prese da parte e mi condusse in una stanza dove restammo soli. Mi disse che la mia vita sarebbe cambiata e, anche se non ha mai parlato esplicitamente di rapporti sessuali, non è stato difficile per me capire che mi proponeva di fare sesso con lui”.

La prima volta, Ruby avrebbe avuto da Berlusconi 50mila euro. “La volta successiva – dice la marocchina –  mi ricordo era in marzo, l’autista di Emilio Fede viene a prendermi in via Settala, dove abitavo allora. Torno ad Arcore e là, parlando con le altre ragazze invitate, vengo a sapere che chi stava con lui, con Silvio, poteva avere la casa gratis. Alcune ragazze mi dissero di avere avuto a Milano 2 un appartamento con cinque anni di affitto pagato”. Ma siccome la marocchina non è ancora maggiorenne, non può intestarsi un appartamento di Via Olgettina. A quel punto spiega a Berlusconi che non ha 24 anni, come aveva inizialmente detto, ma soltanto 17. Karima ne ha compiuti nel novembre 2010.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.