L’ereditiera Ana Maria Henao Knezevich si cerca in Italia: il marito è stato arrestato
In Italia si cercano i resti di Ana Maria Henao Knezevich dopo il racconto del marito arrestato a Miami: portata nei boschi in una valigia?
Si cercano in Italia i resti di Ana Maria Henao Knezevich perchè purtroppo, tutto lascia pensare che la donna sia stata uccisa dal marito. Ma qual è la storia di Ana Maria e che cosa le è successo? Oggi tutti i giornali italiani raccontano la vicenda che vede Ana Maria protagonista. E’ una ereditiera 40enne ed è scomparsa da Madrid a febbraio. Secondo le ultime notizie la donna potrebbe trovarsi a Cogollo del Cengio (Vicenza). La pista arriva dal marito David Knezevich. L’uomo, di origini serbe, è stato arrestato in Florida per il presunto coinvolgimento nel sequestro di persona e sparizione della moglie. Sarebbe stato lui, secondo fonti investigative italiane, a indicare all’Fbi la zona del Vicentino, in particolare la strada del Costo a Cogollo del Cengio (Vicenza), per le ricerche della 40enne. Oggi il sindaco della città, su ordine della Polizia italiana e su richiesta delle autorità spagnole, ha firmato un’ordinanza per consentire l’inizio delle ricerche in una zona impervia alle pendici dell’Altopiano di Asiago. Ci sono speranze che possa essere ancora viva? Davvero poche, si teme infatti che la donna sia stata uccisa.
Le prime ricerche non hanno portato a nulla ma si andrà avanti anche nelle prossime ore.
Chi è Ana Maria Henao Knezevich: perchè si cerca in Italia
Ana Maria Henao Knezevich è originaria della Colombia ma da quasi 20 anni vive negli Stati Uniti. Ha deciso di lasciare gli Usa proprio lo scorso anno, nel 2023, stanca della situazione che stava vivendo, e forse anche impaurita. Voleva divorziare da suo marito, dopo 13 anni di matrimonio . David Knezevich al momento è in stato di arresto a Miami. Non si può accusare, almeno per ora, l’uomo di aver ucciso sua moglie, è stato fermato per il coinvolgimento nella sua scomparsa. Il 10 giugno è comparso davanti al giudice dello stato della Florida per la lettura formale delle accuse a suo carico. Ana Maria è sparita nel nulla dallo scorso 2 febbraio mentre si trovava nella capitale spagnola con un’amica. Secondo fonti investigative Usa l’uomo avrebbe dato alcune indicazioni precise su dove ritrovare la donna. E dagli Stati Uniti sarebbe quindi arrivato l’input alle polizie spagnole e italiane di dare il via alle ricerche della 40enne in un’area boschiva lungo la strada del Costo a Cogollo del Cengio.
Perchè Ana sarebbe stata uccisa? Secondo chi indaga, alla base di tutto, c’è il movente economico. Un ingente patrimonio fatto di investimenti, che con il divorzio si sarebbe dovuto dividere. Alla donna sarebbe andato ovviamente il 50 % di tutto ma suo marito non era d’accordo. Per questo motivo l’ha fatta sparire? Ha pagato qualcuno per occuparsi della questione? La storia di Ana Maria è solo all’inizio…
Cosa sappiamo della scomparsa di Ana Maria Knezevich
Secondo l’istruttoria coordinata dalla sezione per la violenza di genere del Tribunale, citata da vari media iberici, Knezevich sarebbe entrato nel domicilio di Ana Maria, in Calle Francisco Silvela a Madrid, con il volto coperto da un casco di motociclista. Dunque l’ipotesi principale è quella che sia stato lui a farle del male e non altre persone, anche se il casco, copre il volto della persona che si vede nelle immagini. Le telecamere di sicurezza avrebbero registrato la sua immagine mentre entrava nell’edificio per poi uscirne con una voluminosa valigia che, secondo i sospetti, poteva contenere il corpo della consorte. L’accusato ha sempre negato di essere stato nella capitale iberica e sulla scena del presunto crimine. Mettendo insieme tutti i puntini, le forze dell’ordine che lavorano in modo coordinato sul caso, pensano che il marito di Ana possa essersi fermato in Italia. E il suo racconto , quello che oggi arriva dagli Usa, trova conferma in questa ricostruzione.
Queste al momento le ultime notizie sul cado di Ana Maria Henao Knezevich.