Bambino rapito in Valle d’Aosta, le ultime notizie: la mamma lo ha portato via
Le ultime notizie sul bambino scomparso in Valle d'Aosta: si cerca ovunque, si teme che la madre possa averlo portato in Francia
Continuano le ricerche del piccolo Muhammed il bambino di 5 anni che è stato portato via dalla sua mamma durante un incontro protetto; il piccolo viveva fino a poco tempo fa in Valle d’Aosta. Da giovedì pomeriggio è scomparso. La polizia lo cerca da giovedì 6 giugno, quando la madre Fatoumatta Ceesay, 29 anni, lo ha portato via. Si pensa che la donna e il piccolo si possano trovare a Torino per il momento però non ci sono notizie dei due e chi indaga pensa che la donna possa essere scappata in Francia insieme al piccolo. E’ li infatti che la donna vive mentre suo figlio è stato affidato agli zii. La donna avrebbe dovuto vedere il bambino fino alle 14,30 di giovedì pomeriggio, per poi riportare suo figlio dalla famiglia che si prende cura di lui. Ma i due non si sono presentati all’appuntamento con gli zii, ovvero Valery e il marito. La polizia attraverso la ricerca delle celle telefoniche ha individuato il cellulare della donna nell’area del capoluogo piemontese. Intanto nella casa assegnatale dai servizi sociali non c’è traccia della madre e del bambino.
Bambino rapito in Valle d’Aosta: le ultime notizie
«Siamo disperati, il bambino non vuole stare con la mamma. Abbiamo provato a lasciarlo solo con lei, ma piangeva e voleva andarsene. Non riusciamo a capire come sia potuto accadere, e soprattutto come sia possibile che nessuno abbia assistito alla fuga». Il bambino, scuro di carnagione, indossa un pantalone della tuta blu, una maglietta bianca a maniche corte e delle scarpe Adidas rosse. Questa la descrizione che viene fornita alla stampa anche per permettere a qualcuno di inviare delle possibili segnalazioni per capire dove possa trovarsi il piccolo.
La paura è che la mamma del bambino abbia organizzato tutto e sia stata aiutata da qualcuno: «Nella camera della mamma erano sparito tutto, vestiti ed effetti personali – continua la zia –. Siamo molto preoccupati che possano fuggire all’estero. Di sicuro è stata aiutata, anche perché la mamma parla pochissimo l’italiano, mentre il bambino conosce bene la lingua, dopo un anno di scuola dell’infanzia». La polizia indaga ma del bambino e di sua mamma al momento non ci sono tracce.