La scomparsa di Susy Paci con lieto fine: la donna sta bene, si è presentata in questura
Lieto fine per Susy Paci la donna scomparsa da Arezzo il 23 gennaio 2018: la donna era a Napoli, sta bene. Si era allontanata per prendersi una pausa
Finisce dopo venti giorni il mistero legato alla scomparsa di Susy Paci la donna di Arezzo che si era allontanata volontariamente da casa sua il 23 gennaio 2018. Susy era andata a Napoli per incontrare un uomo che aveva conosciuto in chat. Sempre con questa persona aveva passato una notte in albergo per poi scomparire nel nulla e non dare sue notizie. I familiari di Susy e le sue amiche hanno subito denunciato la scomparsa della donna: del caso si sono occupati tutti i media e anche le principali trasmissioni televisive. Questa volta però la svolta è arrivata ma non c’è un finale tragico. Susy infatti un paio di ore fa si è presentata in questura a Napoli per dire che aveva scelto di staccare dalla sua quotidianità: una pausa di riflessione.
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La donna si è presentata spontaneamente questo pomeriggio negli uffici del commissariato di polizia Vicaria-Mercato, non lontano dalla zona della stazione ferroviaria centrale dove era stata vista l’ultima volta. Era in buone condizioni fisiche. Secondo quanto riporta Il Mattino, Susy era ancora a Napoli, probabilmente non si è mai allontanata dal capoluogo partenopeo. Questa mattina sarebbe andata in un B&B a chiedere alloggio. La proprietaria però ha riconosciuto la donna, visto il tam tam mediatico di questi giorni e sii è messa in contatto con le forze dell’ordine. Pare che la signora del B&B abbia fatto capire a Susy che i suoi familiari, in particolare i suoi genitori e i suoi figli, erano molto preoccupati per lei, visto che da oltre 20 giorni non hanno sue notizie. La donna quindi avrebbe poi deciso di andare in questura per rassicurare tutti. Dopo i primi accertamenti, svolti da Luigi Rinella e Francesca Fava, dirigenti rispettivamente della squadra mobile e del commissariato Vicaria, Susy Pace è stata accompagnata in procura.
Il tam tam di questi giorni su tutti i media è stato prezioso: se la storia di Susy non fosse arrivata in tv, sulle principali reti, difficilmente la donna sarebbe stata riconosciuta in una città popolatissima come Napoli.
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