Continuano gli appelli della famiglia di Daniele Potenzoni ma di lui nessuna notizia
Daniele Potenzoni è scomparso da due mesi: le ricerche continuano ma di lui non ci sono tracce. I genitori lanciano un appello con un nuovo volontanino
Sono due mesi ormai. La famiglia di Daniele Potenzioni spera di poter avere presto notizie del ragazzo. Daniele era a Roma con un gruppo di ragazzi e gli operatori, dovevano fare una gita ma per lui questo momento di svago si è trasformato in un dramma. Di Daniele non ci sono notizie dal 10 giugno. Il papà di Daniele e suo fratello continuano a lanciare appelli in tv e dai giornali. Oggi, sul numero di Giallo in edicola, c’è anche un volantino. I genitori e la famiglia di Daniele chiedono l’aiuto di tutti: staccando il volantino e attaccandolo in giro per le città forse si potrebbe dare una mano ad aiutare nelle ricerche.
Il papà di Daniele ha una convinzione: suo figlio è ancora vivo, per questo continua a lanciare appelli con la speranza che prima o poi qualcuno lo incontri e lo possa aiutare a tornare a casa.
Le parole del papà: “Daniele è vivo e sono certo che non sia solo. Ho il sospetto che fin dal giorno della scomparsa abbia incontrato un senzatetto e abbia iniziato a seguirlo. Adesso Daniele potrebbe avere la barba incolta, ma è comunque molto riconoscibile per via del suo naso: è schiacciato, deformato, un segno inconfondibile. Quando è agitato si tocca il naso e la testa in continuazione”.
Daniele aveva tanti sogni, frequentava il liceo ma all’improvviso il suo cervello si è come spento. Il nuovo appello del signor Potenzoni: “Se qualcuno dovesse riconoscerlo, non abbia paura a segnalarlo alle forze dell’ordine: Daniele non è una persona violenta. È buono e socievole. Non è assolutamente pericoloso! Avvicinatevi a lui senza timore e trovate un pretesto per parlargli. Offritegli una sigaretta e chiedetegli come si chiama. Lui sarà contento di fare due chiacchiere“.