Ancora medaglie nel medagliere azzurro: l’Italia conquista oro, argento e bronzo
Ancora medaglie nel medagliere azzurro: l'Italia conquista oro, argento e bronzo. Ecco cosa è successo il 14 agosto 2016
Altra giornata ricca di soddisfazioni il 14 agosto 2016 per la nostra Italia. Arrivano infatti tre medaglie che arricchiscono il medagliere azzurro. Un oro, un argento e un bronzo per lasciare il segno nelle Olimpiadi di Rio 2016. C’è chi dice che potrebbero essere le ultime visto che nei prossimi giorni per i nostri atleti non ci saranno molte possibilità. Ma queste olimpiadi ci hanno dimostrato che può davvero succedere di tutto per cui mai dire mai. Intanto aggiungiamo al medagliere la strepitosa medaglia di bronzo di Tania Cagnotto che ha chiuso la sua carriera con record personale, tuffi perfetti e medaglia di bronzo dietro le imbattibili cinesi. LEGGI QUI PER APPROFONDIRE
Una serata indimenticabile quindi per tutti gli appassionati, e non solo, che hanno seguito i tuffi con la conquista del bronzo da parte di Tania che resterà per sempre nella storia dell’Italia in questa disciplina. Il 14 agosto 2016 arriva poi anche una medaglia di argento dalla scherma. Garozzo, Pizzo e Fichera si mettono al collo un argento luccicante. Bravi gli azzurri, che in finale non sono riusciti a impensierire i campioni francesi, che si confermano praticamente imbattibili nella prova a squadre. Pesante il risultato finale: 45-31 per Borel-Grumier-Jérent. Arriva comunque un argento importante per la spedizione italiana.
E si chiude il nostro appuntamento con il riepilogo delle medaglie vinte, con quella che vale di più, la medaglia d’oro conquistata da Niccolò Campriani che stupisce ancora. E’ la sua seconda medaglia d’oro a Rio 2016, una olimpiade perfetta anche se lui continua a minimizzare nelle interviste del post vittoria. Si tratta del terzo oro olimpico in carriera (carabina 50 metri 3 posizioni a Londra 2012 e Rio 2016, carabina 10 metri aria compressa sempre in Brasile) all’azzurro è davvero da tachicardia. E se il suo tiro finale, nella gara contro il russo, faceva pensare che non ce l’avrebbe fatta, e che sarebbe stato argento questa volta, l’errore del suo collega, ha portato la nostra Italia, Niccolò, sul gradino più alto del podio. E lo stupore nel volto del tiratore toscano la dice lunga su quello che è accaduto. Lo stesso Campriani, nelle interviste dopo la vittoria, commenta dicendo che non sentiva più la forza per tirare, che è andato avanti ma era davvero stanco. Alla fine però le cose sono andate nel modo migliore è arrivata la medaglia d’oro.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News