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Non ce l’ha fatta Jules Bianchi: il giovane pilota di Formula Uno è morto

Ha lottato da mesi ma alla fine non ce l'ha fatta: è morto Jules Bianchi il pilota di Formula Uno in coma dopo l'incidente di ottobre. Lo annunciano i genitori con un comunicato. Le ultime notizie


Un sabato mattina che si apre con una brutta notizia. Si sperava che prima o poi i medici avrebbero dato una bella notizia ai familiari di Jules Bianchi, ai suoi tifosi, agli amici. E invece purtroppo le ultime notizie le hanno dovute dare i suoi genitori che in un comunicato stampa hanno annunciato che Jules non ce l’ha fatta. E’ morto poche ore fa il pilota che era entrato nel cuore di tutti.

Jules Bianchi in ospedale lottava per sopravvivere ma da poche ore ha deciso di non farlo più. Il pilota francese, in coma dall’incidente avuto al Gp del Giappone dello scorso ottobre, è morto nella notte nell’ospedale di Nizza dove era ricoverato. Ne hanno dato l’annuncio i familiari. Bianchi, che aveva 25 anni, era in stato di incoscienza dal 5 ottobre, quando ebbe l’incidente nel circuito di Suzuka. Nella sua carriera ha disputato 34 Gran premi ottenendo 2 punti nel mondiale.

E’ sempre doloroso annunciare la morte di una persona e quando è giovane lo è ancora di più. Non si dovrebbe di certo morire a 25 anni ma purtroppo le tragedie sono anche queste. Poche parole su sui social questa notte da parte della famiglia: «Ha lottato fino alla fine, come ha sempre fatto, ma oggi la sua battaglia è arrivata alla fine», ha fatto sapere la famiglia in un comunicato pubblicato su Facebook nella notte. «Il nostro dolore è immenso e indescrivibile». Qualche giorno fa il papà di Jules, probabilmente dopo aver parlato con i dottori si era detto meno ottimista in merito alla possibilità che suo figlio potesse riaprire gli occhi.

“E’ con profonda tristezza che i genitori di Jules Bianchi, Philippe e Christine, suo fratello Tom e sorella Mélanie, desiderano far sapere che Jules è scomparso ieri sera presso il centro Hospitalier Universitaire (CHU) a Nizza (Francia) dove fu ricoverato  dall’incidente del 5 ottobre 2014 sul circuito di Suzuka durante il Gran Premio di Formula 1 del Giappone.” Tantissimi messaggi di fan ma non solo per Jules, un angelo volato via in cielo troppo presto.



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