Buffon-Beckenbauer: il tedesco chiede scusa
Beckenbauer chiede scusa a Buffon per avergli dato del "pensionato"
Continua la saga Buffon-Beckenbauer, dopo che, in seguito alla sconfitta della Juventus contro il Bayern in Champions, il presidente onorario dei tedeschi aveva definito il portiere bianconero un “pensionato”. Una dichiarazione poco carina a cui Buffon ha reagito con la classe del campione, senza fare pomeiche ed ammettendo i propri errori.Meno gentile nei confronti dell’ex calciatore tedesco è stato il Ds della Juventus, Marotta, che si è detto molto deluso ed ha chiesto più rispetto per Buffon: “Certe dichiarazioni fatta da un’icona come Beckenbauer fanno male. Vanno a toccare un’altra icona che si chiama Buffon, a cui va il grande riconoscimento non solo dei tifosi juventini, ma credo di tutti i tifosi nazionali, ai quali ha regalato con le sue prestazioni grandi soddisfazioni. In più, è un uomo speciale, un grande professionista pieno di umanità e preso da esempio dai nostri giovani, e come tale va rispettato”.
Proprio oggi, però, Beckenbauer è tornato, parzialmente, sui suoi passi chiedendo scusa al portiere bianconero, ma soltanto per le parole, forse poco rispettose, ed in particolare per il “pensionato”, che, errori a parte, non si addice ad un giocatore ancora in grado di fare la differenza in positivo per la sua squadra. “Mi scuso nel caso in cui Buffon si sia sentito offeso dalle mie parole, non volevo. In particolare la definizione di pensionato non voleva essere offensiva. Resto però convinto della mia opinione: Buffon avrebbe dovuto bloccare le palle sul primo e sul secondo gol”– queste le parole del tedesco, che ne esce fuori con una brutta figura, perché se solo si fosse limitato a sottolineare gli errori di Buffon nessuno gli avrebbe potuto dire nulla, considerando che gli errori ci sono effettivamente stati ed erano anche abbastanza evidenti. Il polverone è scoppiato per i termini utilizzati e per la mancanza di tatto e rispetto di Beckenbauer nei confronti di uno dei migliori portieri di sempre.